Nascita dello Stato di Israele: la Biblioteca nazionale raccoglie i diari personali del periodo

Israele

di Redazione
Ricordare la fondazione dello Stato di Israele attraverso i diari di coloro che hanno partecipato alla sua nascita: è l’iniziativa ‘Operazione diario’ lanciata dalla Biblioteca Nazionale di Israele in collaborazione con Israel Hayom, che in occasione del 75esimo anniversario di Israele sta raccogliendo diari e resoconti scritti personali per mettere in luce le storie personali sia di personaggi famosi, come la poetessa Hannah Szenes, sia di gente comune coinvolta nelle circostanze straordinarie di quei tempi, a beneficio delle generazioni future.

L’obiettivo, dichiarato sul sito della Biblioteca nazionale, è “essere un deposito per i diari personali degli uomini e delle donne della generazione fondatrice della nazione con l’obiettivo di creare una collezione storica unica”.

Le persone sono invitate a cercare nelle proprie case diari di quel periodo e a compilare questo form sul sito della Biblioteca. I materiali possono essere in ebraico o in altre lingue, scritti da persone in Israele al momento della fondazione dello stato, o in altri paesi, purché includano esperienze relative a quel periodo di tempo.

Nel corso di diverse settimane sono arrivati quasi 50 diari, con altri in arrivo. Tra quelli scoperti finora ci sono il diario di Shlomo Doron, un soldato che ha prestato servizio nella brigata Palmach Hayot Hanegev (“Animali del Negev”); Avraham Weiss Livnat, che ha combattuto sul fronte meridionale; il diario di una giovane ragazza, Yehudit Antin, che descrive in dettaglio la sua vita a Gerusalemme dal 1935 al 1948, compreso il suo lavoro come addestratrice di piccioni viaggiatori; e un diario scritto da Abraham Francesco Cerrone della comunità italiana di San Nicandro, emigrata nel nuovo Stato di Israele.

lI progetto comprende anche i diari raccolti da Toldot Yisrael, un’organizzazione no profit con sede a Gerusalemme dedicata alla registrazione e alla condivisione delle testimonianze di prima mano della generazione fondatrice dello Stato di Israele, e depositati presso la Biblioteca Nazionale.

(Foto: diario di Francesco Cerrone di San Nicandro. Cortesia: Uri Bareket, Israel national Library. Fonte: Times of Israel)