Il CSM in Israele per il dialogo tra le due Magistrature

Israele

di KKL Italia Onlus

Nella Foresta di Tzora, a settembre, è stato creato il memoriale che ricorda i magistrati italiani uccisi dalle organizzazioni terroristiche e criminali. Venerdì 10 novembre, il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini e il Primo Presidente della Corte di Cassazione Giovanni Canzio, con una delegazione del Consiglio, hanno piantumato alberi nella foresta di Tzora, vicino al memoriale che recita “Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola. A perenne ricordo dei magistrati italiani che per amore della giustizia e dello Stato sacrificarono le loro vite”.

La piantumazione degli alberi in loro ricordo simboleggia la crescita e la maturazione di sistemi e ordinamenti che si nutrono di valori comuni, primo fra tutti l’equità, la legalità, il rispetto per la vita. Alla cerimonia erano presenti, insieme a Canzio e Legnini, il Presidente della IX Commissione CSM Alessandra Fraiegari, il Presidente del KKL Italia Onlus Sergio Castelbolognesi, il VicePresidente KKL Daniel Hayon, l’Ambasciatore di Italia in Israele Gianluigi Benedetti, il Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni.
Durante la visita è avvenuto l’incontro con il Presidente della Corte Suprema di Israele, Ester Hayut, e con i magistrati dell’organo di vertice del potere giudiziario israeliano, dove è stato manifestato l’interesse di entrambe le parti a intensificare le relazioni e approfondire il dialogo tra le rispettive magistrature. Oltre alla migliore conoscenza dei sistemi giuridici, la cooperazione avviata consentirà di approfondire rilevanti temi e sfide di interesse comune alle Supreme Corti e alle magistrature.
Organizzata in collaborazione con l’Unione delle comunità ebraiche italiane, la delegazione ha inoltre visitato il memoriale di Yad Vashem, nell’ambito del progetto CSM-UCEI sulla memoria e sulle nuove forme di discriminazione, che culminerà l’anno prossimo nella ricorrenza degli 80 anni della promulgazione delle leggi razziali in Italia, con l’organizzazione di eventi di studio e di convegni.