L'esterno della sinagoga di Siena (Credito foto: ©David Fiorentini)

Riaprono la Sinagoga e il Museo ebraico di Siena

Italia

di David Fiorentini
Dopo oltre quattro mesi di chiusura, Mercoledì 21 Luglio, la Sinagoga e il Museo ebraico di Siena hanno finalmente riaperto al pubblico.

Nel cuore della Contrada della Torre, a pochi passi da Piazza del Campo, la Sinagoga di Siena è un gioiello architettonico settecentesco che si nasconde dietro una semplice facciata priva di decorazioni, come tipico delle sinagoghe dell’età dei ghetti.

“È attorno ai concetti di resilienza, integrazione e dialogo che la Sinagoga e il Museo Ebraico di Siena tornano ad accogliere il pubblico in uno spazio aperto al confronto tra culture e alla libera circolazione delle idee. Un luogo dove riscoprire la storia della città attraverso un punto di vista inedito e fare conoscenza con il ricco patrimonio artistico e culturale della tradizione ebraica italiana e locale” – si legge in una nota della Comunità, che oggi conta poco più di 50 anime.

La riapertura è stata anche occasione per presentare il nuovo gestore del Museo ebraico: la società di servizi museali Opera Laboratori. L’intento è quello di valorizzare il patrimonio culturale della Comunità senese, costituito da una preziosa raccolta di oggetti di arte cerimoniale ebraica, un archivio storico e collezioni librarie.

Il sindaco di Siena Luigi De Mossi
Il sindaco di Siena Luigi De Mossi alla riapertura della Sinagoga e del Museo ebraico (Credito foto: ©David Fiorentini)

La cerimonia inaugurale

Prima di avviare il primo giro di visite, si è tenuta di fronte all’ingresso della Sinagoga una piacevole cerimonia inaugurale, a cui hanno preso parte il Presidente della Comunità di Firenze Enrico Fink, il Sindaco di Siena Luigi De Mossi, l’Art Project Director di Opera Laboratori Stefano Di Bello, il Rabbino capo di Firenze Gadi Piperno, il membro del Comitato Direttivo del Museo ebraico Anna Di Castro e a portare i saluti della Misericordia Israelitica di Siena Ambra Cabibbe.

“Abbiamo vissuto i mesi difficili della pandemia, la giornata di oggi non è solo un momento interno della nostra comunità che riesce a tornare alla normalità, ma nello specifico è l’occasione di ricominciare quel dialogo che non si deve mai interrompere con la città”, ha esordito il Presidente Fink. Dello stesso auspicio anche Rav Piperno: “è un nuovo inizio, è il momento in cui la comunità ebraica di Siena ricomincia a dare il proprio contributo alla vita sociale ed economica della città.”

Un augurio ampiamente condiviso dal Sindaco De Mossi, il quale dopo aver sottolineato il suo profondo rapporto con il popolo ebraico ha definito la Comunità cittadina come “una realtà importante della nostra città, un modello di umiltà che ha dimostrato di sapersi risollevare anche nei momenti più difficili della nostra storia.”

L'intermezzo musicale alla cerimonia di riapertura della sinagoga di Siena
L’intermezzo musicale alla cerimonia di riapertura della sinagoga di Siena (Credito foto: ©David Fiorentini)

Musica e canti per un evento gioioso

A seguire, il numeroso pubblico ha avuto il piacere di assistere ad un’esibizione a dir poco curiosa. Il Rav Piperno e il Presidente Fink si sono tolti per un momento il cappello istituzionale e hanno assunto nello stupore del pubblico la ben più spassosa veste da musicisti. Assieme ad una illustre violinista hanno dato vita allo spettacolo “Muzika Shelanu – La nostra musica”, una selezione di canti e musiche ebraiche tipiche della tradizione toscana e italiana.

 Al termine del divertente intermezzo, la Dott. Di Castro ha accolto gli svariati partecipanti per la prima visita guidata al rinnovato complesso museale senese, in particolare all’esposizione temporanea “Un contratto matrimoniale ebraico senese del 1600”. In occasione della riapertura, infatti, è stato esposto un antico contratto matrimoniale ebraico, una ketubà, redatto a Siena nel 1684 e ordinariamente custodito nelle collezioni del Museo ebraico di Firenze.

Per le visite

Dunque, per gli interessati a visitare la Comunità ebraica di Siena, il Museo sarà accessibile da Domenica a Giovedì, dalle ore 10 alle ore 18,30 e il Venerdì dalle ore 10 alle ore 17. Inoltre, grazie al prezioso apporto di Opera Laboratori, sarà possibile prenotare online tramite il nuovo sito web www.jewishsiena.it, seguire gli aggiornamenti della della Sinagoga e del Museo con l’apertura di nuovi canali social e di comunicazione, e usufruire di nuove guide cartacee che permetteranno di completare l’esperienza di visita.