Una bellissima rosa di donne scrittrici

Libri

di Ester Moscati

A Ferrara il 12 novembre la cerimonia del Premio Letterario ADEI-Wizo. A Milano, il 17 novembre, un incontro nell’ambito di Bookcity 2019

È Rachel Kadish, scrittrice americana di narrativa e saggistica, autrice di numerosi romanzi, a vincere la XIX edizione del Premio Letterario Adelina Della Pergola, indetto dalla Associazione Donne Ebree d’Italia, con il suo libro Il peso dell’inchiostro (trad. di Alessandro Zabini, editore Neri Pozza), già vincitore del National Jewish Book Award. L’autrice, attraverso le figure femminili di Ester ed Helen, accomunate da uno spirito indipendente e dalla caparbia volontà di veder riconosciuta la propria intelligenza, ha tracciato un’accurata ricostruzione della comunità ebraica londinese del 1600.

La premiazione si terrà a Ferrara il 12 novembre (ore 17.30, presso la Sala Ridotto del Teatro Comunale, mentre alle ore 11.00, nella stessa sala avrà luogo l’incontro tra la vincitrice del Premio Ragazzi, Daniela Dawan, con gli studenti della giuria). «Siamo orgogliose di essere giunte alla XIX edizione del Premio Letterario ADEI-WIZO Adelina Della Pergola con una bellissima rosa di vincitrici a testimonianza del fatto che quest’anno il Premio è ancor di più ‘donna’ – ha dichiarato la Presidente Nazionale ADEI WIZO Susanna Sciaky, aggiungendo che – Per quanto riguarda il Premio Ragazzi è fortemente attuale l’argomento del libro vincitore, Qual è la via del vento di Daniela Dawan, che ripropone vicende di esilio e di allontanamento – tristemente note al popolo ebraico- in un’epoca, la nostra, in cui ancora si parla e assiste a fughe, esili e abbandoni».
La Giuria del Premio letterario ADEI-WIZO Adelina Della Pergola 2019, composta da più di 250 appassionate lettrici, appartenenti non solo al mondo ebraico, ha decretato vincitore il libro Il peso dell’inchiostro di Rachel Kadish, mentre gli altri due titoli selezionati nella terna finalista sono Tikkun o la vendetta di Mende Speismann per mano della sorella Fanny, di Yaniv Iczkovits (trad. di Ofra Bannet e Raffaella Scardi, Neri Pozza); Finché un giorno, di Shemi Zarhin (trad. di Olga Dalia Padoa, Spider&Fish).
Per la sezione Premio Ragazzi si è invece espressa una giuria di giovani studenti, che ha decretato vincitore il libro Qual è la via del vento, di Daniela Dawan (edizioni e/o); ha prevalso di poco sull’altro libro prescelto dalla Giuria selezionatrice per questa sezione: La ragazza cancellata, di Bart Van Es (trad. Elisa Banfi, Guanda).
È stato poi assegnato un Premio Speciale, novità di quest’anno, scelto direttamente dalla giuria selezionatrice: è andato a L’insegnante di Michal Ben Naftali (trad. di Alessandra Shomroni, Mondadori).

Il Premio in tour
Susanna Sciaky ha sottolineato che «per la prima volta dopo 19 anni dalla sua nascita, un’edizione del Premio si svolgerà in più città. Dopo la Cerimonia di premiazione a Ferrara del 12 novembre sono previsti altri eventi a Bologna, Firenze, Verona e Milano.
In particolare il 17 novembre, nel corso dell’evento milanese, inserito nella rassegna Bookcity 2019, la vincitrice del Premio Ragazzi, Daniela Dawan, dialogherà con Ferruccio De Bortoli.
La ragione di questo “tour” è sicuramente il desiderio di una maggiore diffusione del nostro Premio Letterario, fiore all’occhiello delle attività culturali dell’ADEI-WIZO, ma anche l’impegno categorico – dopo quasi vent’anni – a diffondere, soprattutto ai giovani, un’iniziativa tanto impegnativa e prestigiosa che, tra l’altro, è portatrice di valori informativi ed educativi tesi a contrastare nuovi e vecchi pregiudizi».