di R.I.
Il 7 maggio alla Sinagoga di Milano attesi anche Antonio Caprarica, Sergio Della Pergola, Maurizio Molinari e Raffaele Morelli, oltre a tutti gli scrittori finalisti ed Eshkol Nevo collegato online.
Uno straordinario parterre di scrittori e protagonisti del mondo della cultura è atteso Mercoledì 7 maggio dalle 17 alla Sinagoga Centrale di Milano di via Guastalla per la cerimonia che conclude la XXV Edizione del Premio Letterario ADEI WIZO Adelina Della Pergola. Si tratta di una iniziativa unica nel proprio genere: il Premio è stato creato dall’Associazione Donne Ebree d’Italia per valorizzare le opere di narrativa incentrate su storia e tradizioni dell’ebraismo e sceglie ogni anno due vincitori tra i romanzi editi in Italia l’anno precedente. La Cerimonia di Premiazione è un vero evento aperto al pubblico ogni volta in una sede prestigiosa di una città diversa e questo venticinquennale milanese non farà certo eccezione.
Ospite d’onore sarà Antonio Caprarica, volto che nell’immaginario di tutti gli italiani è legato alle sue brillanti corrispondenze per il Tg1 RAI dal Medioriente, Mosca, Parigi e principalmente da Londra. Nel programma troviamo anche Sergio Della Pergola, riconosciuto come uno dei massimi esperti di statistica a livello mondiale e da sempre vicino a questo evento, insieme alla sorella Mara, nel ricordo della madre Adelina, alla quale è dedicato il Premio. Tra i contributi previsti nella prima parte dell’incontro anche quello di Noemi Disegni Presidente UCEI e Rav Alfonso Arbib, Rabbino Capo di Milano.
Uno spazio speciale è quello dedicato agli scrittori, riuniti in una tavola rotonda condotta dalla giornalista, saggista e direttrice dei media della Comunità Ebraica di Milano Fiona Diwan. Presenti in Sinagoga tutti i finalisti di questa Edizione: Gaëlle Nohant, vincitrice del Premio con il suo L’archivio dei destini (Neri Pozza), Tamar Weiss Gabbay, autrice de La meteorologa (Giuntina), Enrico Franceschini, autore di La Mossa Giusta (Baldini e Castoldi) e, per la Sezione Ragazzi, Raffaele Genah, vincitore con Notturno libico (alla cerimonia ci saranno anche Giulio e Jasmine Hassan protagonisti del suo romanzo) e Raffaella Romagnolo, autrice di Aggiustare l’universo (Mondadori). Collegato da Israele sarà presente anche Eshkol Nevo che con Legami (Feltrinelli) ha ottenuto la Menzione Speciale della Giuria.
“Sono personalità e autori che possono farci comprendere le tante sfaccettature che l’ebraismo ha assunto nel suo continuo dialogo con la storia e la società – spiega Susanna Sciaky Presidente Nazionale ADEI WIZO – Anche per questo sarà importante essere presenti alla Cerimonia sarà un modo per dimostrare quanto la cultura possa essere uno strumento fondamentale per vincere pregiudizi che stanno tristemente ritornando, sull’onda di un’ignoranza sempre più difficile da arginare”.
Per partecipare alla Cerimonia è necessario richiedere l’accredito a premioletterario@adeiwizo.org
Tutte le informazioni sul sito dell’associazione www.adeiwizo.org
