Attualità e news

Tensione in Europa League: 11 arresti fuori da Villa Park per la partita Maccabi-Aston Villa

Mondo

di Pietro Baragiola
La partita di UEFA Europa League tra Aston Villa e Maccabi Tel Aviv è stata accompagnata, giovedì 6 novembre, da un forte clima di tensione fuori dallo stadio Villa Park di Birmingham. Mentre la squadra israeliana subiva una sconfitta per 2-0, ai suoi tifosi è stato vietato l’accesso allo stadio per motivi di sicurezza, scatenando numerose polemiche e proteste.

Voci italiane dal Congresso Sionista Mondiale

Israele

di Nathan Greppi
Sono più di 40 i paesi rappresentati dalle centinaia di delegati che hanno partecipato al 39° Congresso Sionista Mondiale, tenutosi a Gerusalemme dal 28 al 30 ottobre. Un evento che si tiene ogni cinque anni, in continuità diretta con il Primo Congresso Sionista del 1897

“Ci ha chiamato ebrei con disprezzo e ha fatto il gesto di sputarci”: la denuncia della scrittrice israeliana Michal Govrin contro una guardia svizzera in Vaticano

Mondo

di Nina Prenda
L’episodio è avvenuto all’ingresso dell’Arco delle Campane. Quella mattina l’udienza era dedicata all’anniversario di Nostra Aetate e la piazza era piena di rappresentanti delle altre religioni, con una folta rappresentanza ebraica. il portavoce della Guardia svizzera pontificia, il caporale Eliah Cinotti, conferma: “È stata avviata una indagine interna”.

Il funerale di Lior Rudaeff al Kibbutz Nir Yitzhak

Israele riporta a casa le salme di tre ostaggi: Lior Rudaeff, Hadar Goldin e Joshua Loitu Mollel. Restano ancora quattro corpi a Gaza

Israele

di Anna Balestrieri (Gerusalemme)
Dopo più di due anni di guerra e di estenuanti negoziati, Israele ha recuperato le salme di tre ostaggi simbolo del lungo conflitto con Hamas e la Jihad Islamica: Lior Rudaeff, ucciso il 7 ottobre 2023 durante l’attacco a Nir Yitzhak; Hadar Goldin, caduto e rapito durante la guerra del 2014; e Joshua Loitu Mollel, cittadino tanzaniano rapito nel kibbutz Nahal Oz.

«Ho pregato che mi lasciassero morire». L’inferno dell’ex ostaggio a Gaza Rom Braslavski. Il coraggio di restare vivo per testimoniare

Israele

di Nina Deutsch
Rom Braslavski, una guardia al festival Nova il 7 ottobre, è stato ostaggio per 738 giorni della Jihad Islamica. Dopo la liberazione, racconta le torture, le umiliazioni e la follia di un sequestro che voleva cancellare la sua identità: «Mi hanno colpito con gioia. Solo perché ero ebreo». Oggi il giovane vive nel timore di “impazzire”.

BBC: svelati pregiudizi antisemiti nell’edizione araba

Mondo

di Nathan Greppi
Un ex-consulente della BBC Ha scritto un rapporto di 19 pagine, nel quale ha affermato che la BBC Arabic ha dato spazio a giornalisti che hanno fatto commenti antisemiti. Tra questi un uomo che ha dichiarato che gli ebrei dovrebbero essere bruciati “come fece Hitler”,  apparso come ospite su BBC Arabic 244 volte in un anno e mezzo.

Addio ad Ada Feinberg-Sireni, testimone della nascita d’Israele

Personaggi e Storie

di Pietro Baragiola
La sua storia, che parte da Roma e attraversa la guerra d’indipendenza, i kibbutz di confine e la politica, riassume quasi un secolo di storia israeliana. Figura schiva ma determinata, Feinberg-Sireni ha rappresentato per molti la generazione che ha trasformato un ideale collettivo in una realtà concreta, fatta di vita quotidiana e partecipazione civile.

Firenze, donna schiaffeggiata perché ebrea

Italia

di Nina Prenda
La guida turistica Francesca Rachel Valle è stata colpita da un uomo arabo mentre era sul tram. Era ben visibile la collana con la stella di David che Francesca portava al collo. Nel 2024, però, era successo che una cliente le avesse disdetto una visita guidata quando poi aveva saputo che Francesca è ebrea.