Attualità e news

Israele, i drusi, la Siria: il confine che si sgretola 

Mondo

di Anna Balestrieri
Martedì sera, 15 luglio decine di uomini drusi israeliani hanno attraversato la frontiera per andare nella città siriana di Sweida, dove le milizie druse, gruppi beduini armati e forze del regime siriano si affrontavano: più di 300 morti. L’esercito israeliano è intervenuto, colpendo il Ministro della della Difesa e il palazzo presidenziale a Damasco.

Striscia di Gaza settentrionale: nuovi caduti tra i militari israeliani

Israele

di Davide Cucciati
Lunedì 14 luglio 2025, tre soldati dell’esercito israeliano sono morti, mentre si trovavano all’interno di un carro armato, in seguito a un’esplosione verificatasi durante una missione nella zona di Jabalya, nel nord della Striscia di Gaza. A darne notizia è stata la stessa Tzahal

Bufera sulla Royal Academy: opere accusate di antisemitismo

Mondo

di Nina Deutsch
Nel mirino ci sono due lavori firmati da Michael Sandle: una intitolata ‘Terrorist versus smiling mass murderer of innocents’, prezzo 6000 euro. L’altra  ‘A propos terror – a pilot doesn’t hear the screams of the women and children he is massacring with impunity’ e viene proposta a 25.000 sterline.

Crisi di governo: Degel haTorah si ritira dalla coalizione, e Shas ci pensa. Mentre Bibi cerca di tenere in piedi il governo, in mezzo alla guerra e alla tragedia degli ostaggi

Israele

di Anna Balestrieri
Mentre gli Stati Uniti spingono per un accordo sugli ostaggi, il premier israeliano Beniamin Netanyahu affronta pressioni crescenti dall’estrema destra e dai partiti religiosi della coalizione. Il rischio di una crisi istituzionale si affianca alla prosecuzione della guerra a Gaza e alle tensioni sul fronte interno.

La Francia dichiara il 12 luglio come giornata di commemorazione per Alfred Dreyfus

Mondo

di Nina Prenda
Il ricordo per Dreyfus, la cui condanna fu promossa in un clima di antisemitismo dilagante nell’esercito francese e nella società alla fine del XIX secolo, arriva in un momento di crescente allarme per i crimini d’odio contro gli ebrei nel Paese. La prima commemorazione verrà celebrata nel 2026, data del 120° anniversario dall’assoluzione del capitano.

Attentato al ristorante ebraico di Parigi del 1982: chiesto il processo ai 6 responsabili

Mondo

di Michael Soncin
È stato il più grave episodio antisemita in Francia della Seconda Guerra Mondiale. Il sospettato principale ha vissuto in Norvegia fino agli anni Novanta e sarebbe sfuggito ai controlli grazie ad un accordo del governo francese e palestinese. Qual era il patto? Non compiere altri attentati in Francia. Ora invece è stato emesso un mandato di arresto.

Anna Paola Concia: “Il 7 ottobre è stato rimosso. E anche l’universalismo dei diritti”

Personaggi e Storie

di Ilaria Ramazzotti
Il 7 ottobre 2023 lo Stato di Israele è stato colpito da un attacco terroristico senza precedenti da parte di Hamas: oltre 1.200 persone uccise, centinaia rapite, tra cui molte donne, brutalmente aggredite, violentate e torturate. A raccogliere testimonianze, prove documentali e racconti delle vittime è stato il rapporto Dinah Project (thedinahproject.org). Ne abbiamo parlato con Anna Paola Concia, attivista per i diritti civili, ex deputata, femminista e voce storica del movimento LGBTQIA+.

Un report rivela l’aumento dell’antisemitismo nel Regno Unito dopo il 7 ottobre 2023

Mondo

di Nathan Greppi
Un recente rapporto redatto per conto del governo britannico ha messo in luce l’aumento dell’antisemitismo nel Regno Unito dopo il 7 ottobre, e in particolare nella classe media. Gli autori del rapporto, il consigliere del governo per l’antisemitismo John Mann e l’ex-segretario alla Penny Mordaunt, hanno dichiarato di essere rimasti allarmati dalle prove che hanno trovato.

Francesca Albanese sanzionata dagli Stati Uniti d’America

Mondo

di Ludovica Iacovacci
“Non tollereremo queste campagne di guerra politica ed economica, che minacciano i nostri interessi e la nostra sovranità nazionale. Albanese ha vomitato antisemitismo, espresso sostegno al terrorismo e aperto disprezzo per gli Stati Uniti, Israele e l’Occidente. Questo pregiudizio è stato evidente nel corso della sua carriera”.