di Nathan Greppi
A rendere ancora più grave il fatto è che a essere vandalizzati non sono stati solo i muri, con scritte come “Palestina Libera” e “Monteverde antisionista antifascista”, ma anche la targa intitolata a Stefano Gaj Tachè, bambino ebreo romano che il 9 ottobre 1982 è rimasto ucciso a soli due anni nell’attentato terroristico al Tempio Maggiore di Roma. Dure le reazioni di condanna da parte delle istituzioni.
È l’agenda annuale che segue il calendario ebraico, lunare. È inviato a tutte le Comunità italiane. Riporta gli orari e le informazioni relativi alla vita ebraica e alle festività, le principali preghiere e le tradizioni. Per le sue caratteristiche di contenuto e struttura, è consultato dagli utenti ogni giorno, per tutto il corso dell’anno: una guida preziosa.








































