di Redazione
E’ uscito il 9 gennaio per i tipi di Giuntina, “I vicini scomodi. Storia di un ebreo di provincia, di sua moglie e dei suoi tre figli negli anni del fascismo” romanzo breve di Roberto Matatia.
E’ la storia dello zio Nissim, ebreo greco giunto in Italia agli inizi del ‘900, che dopo essersi stabilitosi a Faenza, aprirà una pellicceria di successo e acquisterà una piccola villa a Riccione, a pochi passi dalla villa dell’uomo più potente dell’epoca: il Duce.
Una vicinanza che molti, specie gli uomini del regime, ritengono inopportuna. Nissim resiste alle pressioni di chi vorrebbe che lasciasse la casa; fino al 1938 quando la Così, sempre più insistenti iniziano le pressioni degli sgherri del regime sul povero Nissim affinché venda la villa. Nissim resiste disperatamente, ma l’entrata in vigore delle leggi razziali nel 1938, cambierà definitivamente ogni cosa.
Nel video, una presentazione filmata del libro.
I vicini scomodi
Articoli recenti
- Sequestra giovane ebrea francese per vendicare la Palestina. Sarà processato il 21 di giugno per minacce di morte 26 Aprile 2024
- Pesach Shabbat Chol HaMoed 26 Aprile 2024
- L’antisemitismo digitale in Australia. Intervista ad Andre Oboler 26 Aprile 2024
- Rita Levi-Montalcini celebrata dalla Zecca di Stato sulla moneta da 2 euro 25 Aprile 2024
- 25 aprile nelle piazze di Milano e Roma: i pro-Palestina attaccano la Brigata Ebraica 25 Aprile 2024
Articoli correlati
- A Predappio va in scena la storia dei Matatia, "I… 7 Febbraio 2016
- No all'intervento sulle leggi razziali nella scuola.… 3 Ottobre 2018