di Redazione
E’ uscito il 9 gennaio per i tipi di Giuntina, “I vicini scomodi. Storia di un ebreo di provincia, di sua moglie e dei suoi tre figli negli anni del fascismo” romanzo breve di Roberto Matatia.
E’ la storia dello zio Nissim, ebreo greco giunto in Italia agli inizi del ‘900, che dopo essersi stabilitosi a Faenza, aprirà una pellicceria di successo e acquisterà una piccola villa a Riccione, a pochi passi dalla villa dell’uomo più potente dell’epoca: il Duce.
Una vicinanza che molti, specie gli uomini del regime, ritengono inopportuna. Nissim resiste alle pressioni di chi vorrebbe che lasciasse la casa; fino al 1938 quando la Così, sempre più insistenti iniziano le pressioni degli sgherri del regime sul povero Nissim affinché venda la villa. Nissim resiste disperatamente, ma l’entrata in vigore delle leggi razziali nel 1938, cambierà definitivamente ogni cosa.
Nel video, una presentazione filmata del libro.
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