di Nathan Greppi
L’antisemitismo di estrema destra è quello più diffuso in rete, mentre quello di estrema sinistra è più attivo nell’editoria mainstream: con la scusa della satira, tornano nasi adunchi, piovre “demo-pluto-giudaiche”, il Maghen David equiparato alla svastica. Un’inchiesta
vignette
L’epopea orientale di Mish-Mish Effendi
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Cinema: torna Mish-Mish Effendi, il “parente egiziano” di Mickey Mouse. Riscoperta l’opera pionieristica di tre fratelli ebrei al Cairo.
Satira e storia: in mostra cent’anni di vignette di Ha’aretz
di Avi Shalom
In occasione del suo 100° anniversario, il quotidiano israeliano ha messo in mostra i disegni dei suoi celebri illustratori che per decenni hanno accompagnato con sagacia e spirito libero i drammatici eventi del Paese. In essa sono visibili i ‘grandi’ di Israele – David Ben Gurion, Golda Meir, Moshe Dayan e Menachen Begin – ritratti da disegnatori impietosi e disincantati.
Iran, concorso di vignette che negano la Shoah in risposta a quelle di Charlie Hebdo
In palio vi sono sostanziosi premi in denaro – 12.000, 8.000 e 5.000 dollari – per i primi tre classificati. I lavori saranno esposti al Museo Palestinese d’Arte Contemporanea di Teheran.
La “quenelle” accende l’allarme antisemitismo in Europa
Fermato il vignettista Joe Le Corbeau, sostenitore di Dieudonné, l’attore antisemita a cui oggi è stato vietato l’ingresso in Gran Bretagna.