di Ilaria Ester Ramazzotti
L’obiettivo del piano, tuttora in fase di studio, sarebbe quello di consentire l’ingresso in Israele ai cittadini stranieri vaccinati con un vaccino riconosciuto dal ministero della Salute israeliano e in possesso di un regolare green pass rilasciato all’estero.
vaccino Covid-19
Francia: leader religiosi di diverse fedi lanciano un appello a vaccinarsi
di Redazione
Il rabbino Haïm Korsia, il pastore François Clavairoly e Mohamed Moussaoui hanno firmato una lettera sul quotidiano Le Figaro, intitolata “Essere vaccinati è essere custode del proprio fratello”.
Picco di contagi in Israele: via libera al vaccino agli under 16 e alla terza dose di Pfizer ai deboli
di David Zebuloni
Nell’ultima settimana è stata superata la soglia dei 700 contagi giornalieri, 47 dei quali in gravi condizioni. Per questo, una terza dose del vaccino Pfizer sarà offerta agli adulti con un sistema immunitario debole e ai più anziani, mentre è stato dato il via libera alla somministrazione del vaccino ai minori di 16 anni.
Ministero della Diaspora: “Israele vaccinerà tutti i superstiti della Shoah sparsi per il mondo”
di David Zebuloni
La ministra Yankelevich ha incaricato l’ong ebraica Schalom Corps di potenziare le ricerche di tutti i superstiti della Shoah sparsi nella diaspora ancora in vita. In totale sarebbero 190.000 in Israele e altri 130.000 nel resto del mondo.
In Israele è arrivato il vaccino anti-Covid. Il primo a sottoporsi è Netanyahu
di David Zebuloni
Il grande evento, definito fin da subito storico sia dai media che dai massimi esponenti politici del paese, è avvenuto sabato 19 dicembre, quando la prima serie di vaccini firmati Pfizer è atterrata in Israele.
Israele e il vaccino anti-Covid. Iniziati i test sui primi volontari
di Paolo Castellano
Il primo novembre è iniziata la sperimentazione del vaccino israeliano anti-Covid. I medici delle strutture sanitarie Hadassah Ein Kerem e Sheba Medical Center in Israele hanno iniettato il preparato ai primi due volontari: Anar Ottolenghi (34 anni) e Segev Harel (26 anni).
Israele entra nell’ultima fase sperimentale del vaccino anti-Covid
di David Zebuloni
A differenza degli altri vaccini in sperimentazione nei vari istituti scientifici sparsi per gli Stati Uniti e nel resto del mondo, il vaccino sviluppato dall’Istituto Biologico di Ness Ziona si distingue per la sua capacità di agire dopo una sola iniezione, senza bisogno di ulteriori richiami.
Vaccino Covid-19: ottiene un brevetto negli Usa uno studio di Jonathan Gershoni dell’Università di Tel Aviv
di Michael Soncin
Il vaccino prende di mira la parte che permette al virus di legarsi e colpire la cellula infettandola. Così facendo la particella virale non è in grado di attaccare la struttura cellulare perché viene a mancare la porzione che gli permette di allacciarsi ad essa.