di Anna Balestrieri (Gerusalemme)
Se entrambe le parti accetteranno, le ostilità finiranno immediatamente e tutti gli ostaggi rimasti saranno liberati entro 72 ore. I membri di Hamas che sceglieranno la coesistenza pacifica e la consegna delle armi riceveranno l’amnistia, mentre ai civili che vorranno lasciare Gaza verrà garantito un passaggio sicuro.
Turchia
La Turchia sospende ulteriormente le relazioni con Israele
di David Fiorentini
Sospesi i rapporti commerciali ed economici con Israele e la chiusura del proprio spazio aereo ai voli israeliani (solo quelli militari o governativi). È un ulteriore passo nella strategia di pressione turca, dopo la sospensione degli scambi commerciali, pari a circa 7 miliardi di dollari annui, annunciata nel 2024.
Turchia: arrestato e licenziato un cittadino ebreo per aver visitato Israele
di Nina Prenda
Umut Ataseven lavorava come responsabile visti e passaporti per la Turkish Airlines a Istanbul. Durante una visita in Israele ad aprile, ha pubblicato sui social media una sua fotografia con una bandiera israeliana. È stato licenziato non appena tornato ed è stato arrestato. Rilasciato, deve ancora presentarsi alla polizia due volte a settimana.
Il ruolo d’Israele nel nuovo Medio Oriente. Intervista ad Efraim Inbar
di Nathan Greppi
Per capire come si sta evolvendo la situazione in Medio Oriente e provare a formulare delle ipotesi sugli sviluppi a lungo termine, abbiamo parlato con il politologo israeliano Efraim Inbar, docente emerito presso l’Università Bar-Ilan e già presidente del Jerusalem Institute for Strategy and Security (JISS). Lunedì 17 marzo sarà ospite di una conferenza presso la sede del Senato a Roma, organizzata dal Centro Studi Politici e Strategici Machiavelli.
Turchia contro Israele: la nuova grande rivalità del Medio Oriente
di David Zebuloni
La Turchia ha molto potenziale per diventare una vera minaccia per Israele. Penso tuttavia che la situazione non sia ancora irrecuperabile. Non mi identifico con chi dice che la Turchia diventerà l’Iran del nuovo millennio”. Parola di Rami Daniel, ricercatore all’Istituto per gli Studi di Sicurezza Nazionale (INSS) e esperto di questioni turche.
Capi di Hamas cacciati dal Qatar si spostano in Turchia
di David Fiorentini
Dal 2012, il Qatar ospita l’ufficio politico di Hamas, agendo come mediatore nelle negoziazioni indirette con Israele. Tuttavia, lo scorso 8 novembre, l’amministrazione Biden aveva richiesto al Qatar di espellere i leader dell’organizzazione terroristica palestinese, in seguito al loro continuo rifiuto di raggiungere un accordo.
Turchia: negato rifornimento a un volo El-Al atterrato in emergenza
di Redazione
Secondo i media ebraici, il Ministero degli Esteri aveva ricevuto dalle autorità turche l’assicurazione che l’aereo sarebbe stato autorizzato a fare rifornimento, ma in pratica ciò non è avvenuto. Poiché l’aereo stava bruciando carburante sulla pista per mantenere in funzione l’aria condizionata e altri sistemi, si è deciso di decollare per Rodi, a 40 minuti di volo, e di rifornirsi lì, prima che anche questo breve volo diventasse impossibile.
Israele e Turchia, da amici a nemici. Intervista a Marta Ottaviani
di Nathan Greppi
Sebbene oggi possa sembrare difficile da credere, data la vicinanza del governo di Ankara a Hamas, c’è stato un tempo in cui la Turchia era uno dei principali alleati di Israele nel mondo islamico. Un rapporto che ha iniziato ad incrinarsi in maniera graduale
Turchia: calciatore israeliano arrestato per avere manifestato solidarietà verso gli ostaggi
di Michael Soncin
Il calciatore israeliano Sagiv Yehezkel è stato arrestato domenica sera in Turchia, dopo aver dedicato il gol che aveva segnato agli ostaggi israeliani, che si trovano a Gaza ormai da oltre cento giorni.
Il genocidio degli armeni in Turchia, nel 1915, fu il paradigma della Shoah: un modello per la Germania degli anni Trenta
di Ugo Volli
La Shoah ha precedenti in imprese politiche criminali per certi versi analoghe. L’esempio più importante è il genocidio subito dagli armeni fra il 1915 e il 1919 per opera del governo dei “Giovani Turchi”.
Il Sultano vince di nuovo. E la speranza di un cambiamento si allontana
di Ilaria Myr
Turchia: gli ebrei e la rielezione di Recep Tayyip Erdogan. Crisi economica. Inflazione galoppante. Il terribile terremoto. Come molti altri turchi, anche il mondo ebraico ha sperato in un cambio di marcia. Ritratto post-voto di una comunità che, in un Paese sempre più religioso, riesce a restare in equilibrio mantenendo sempre un profilo basso.
L’Iran rafforza la sua capacità militare in Siria e tesse nuove relazioni diplomatiche
di Francesco Paolo La Bionda
Le forze armate iraniane hanno approfittato dei voli di soccorso inviati in Siria, a seguito del terremoto dello scorso febbraio, per trasportare segretamente anche armi ed equipaggiamento militare. Il segreto è stato rivelato dall’agenzia di stampa Reuters, che ha consultato diverse fonti siriane, iraniane, israeliane e occidentali.












