sopravvissuti

Sulle tracce dell’Aliyah Bet: tappa a Villa La Fagiana

Italia

di Elisabetta Bozzi, per il gruppo Percorso della Memoria Diffusa
Il 5 maggio 2025, presso Villa La Fagiana di Boffalora Sopra Ticino, si è svolta una nuova visita da Israele a quello che fu il Campo-madre della rete Aliyah Bet del dopoguerra in Italia, con la presenza sul posto di Yehuda Arazi “Alon”, capo dell’intera operazione sul suolo nazionale, e di Ada Ascarelli, vedova di Enzo Sereni, principale collaboratrice di Arazi.

“La memoria guida”: leader mondiali e sopravvissuti si riuniscono al memoriale di Auschwitz-Birkenau per l’80° anniversario della liberazione del campo

Mondo

di Pietro Baragiola
Ad aprire l’evento sotto un enorme tendone allestito intorno al cancello di Auschwitz-Birkenau sono stati quattro sopravvissuti che hanno deciso di condividere le proprie testimonianze dirette, mettendo in guardia sull’ondata crescente di antisemitismo nel mondo moderno. Molti i leader mondiali presenti. Della comunità ebraica di Milano c’era Milo Hasbani, vicepresidente Ucei.

memoriale alle vittime della shoah a Berlino

“Fervore”, il peso della memoria su una famiglia disfunzionale

Libri

di Nathan Greppi
Tra coloro che sopravvissero alla Shoah e ai campi di concentramento, non tutti hanno voluto raccontare ciò che hanno passato. In questi casi, vale la pena di porsi alcune domande: fino a dove ci possiamo spingere per tramandare la memoria da una generazione all’altra?

La storia di Ginette, che non voleva ricordare

Libri

di Nathan Greppi
Dopo la Shoah, molti dei sopravvissuti ai campi di concentramento non hanno mai voluto raccontare ciò che avevano vissuto, nemmeno ai propri parenti. Altri, invece, l’hanno fatto solo dopo decenni, per togliersi un peso dal cuore e impedire che ciò che è successo finisse nel dimenticatoio.

una scena dello spettacolo teatrale americano 'Survivors'

‘Survivors’: quando le storie della Shoah rivivono a teatro

Spettacolo

di Pietro Baragiola
Lo spettacolo scritto dalla drammaturga Wendy Kout, volto a tener vivo il ricordo dell’Olocausto nella mente delle nuove generazioni, grazie alla rappresentazione teatrale delle vite dei sopravvissuti. Dal suo debutto nel 2017 lo spettacolo ha riscosso un notevole successo tra il pubblico giovanile, girando per i teatri e le scuole di gran parte degli Stati Uniti e venendo interpretato in ogni stato da un cast nuovo e culturalmente inclusivo.

Sui social media i sopravvissuti alla Shoah raccontano le loro storie ai nipoti per tramandare la memoria

Personaggi e Storie

di Redazione
La campagna della Claims Conference presenta più di 100 sopravvissuti provenienti da tutto il mondo e i loro discendenti che raccontano le loro storie, che saranno pubblicate sulle piattaforme dei social media (Facebook, Instagram, Twitter e TikTok) della Claims Conference ogni settimana durante tutto l’anno con l’hashtag #OurHolocaustStory.