di Nathan Greppi
Di recente, è stato tradotto in italiano un libro che riporta la trascrizione completa della sua testimonianza, Solo la speranza lenisce il dolore. La Veil narra la sua vita a partire dall’infanzia a Nizza, dove nacque da una famiglia di ebrei non praticanti da diverse generazioni. Sebbene all’inizio non potevano immaginare cosa sarebbe successo, ben presto la loro situazione divenne sempre più precaria, finché non furono deportati nei campi di concentramento, dove sua madre morì.
Simone Veil
Solo la speranza lenisce il dolore: la testimonianza di Simone Veil al Memoriale della Shoah
da Giovanni Panzeri
“Penso a quel momento in cui (…), nel campo di Birkenau, abbiamo percepito il rischio che ci sterminassero tutti. Dato che molti sono morti durante le marce o in seguito sui treni, era necessario che qualcuno tornasse per raccontare”
Quelle donne che “misero al mondo” l’Europa unita
di Ilaria Ester Ramazzotti
Figure femminili uniche, madri e donne dalla tempra d’acciaio. A molte di loro si deve la creazione dell’Europa unita celebrata oggi in una Giornata speciale. La data del 9 maggio
La strada di Simone Veil, sopravvissuta all’orrore
di Nathan Greppi
Simone Veil ha raccontato la sua infanzia e adolescenza nel diario La ragazza con il numero 78651, pubblicato in origine nel 2007 e recentemente tradotto in italiano, in un’edizione curata dallo storico Alberto Cavaglion e pubblicata da Edizioni Sonda.
«Tra le baracche ho capito… che l’ebraismo sarà per me imprescindibile»
di Marina Gersony
Ministro, magistrato, accademica di Francia, prima Presidente del Parlamento Europeo. Deportata e sopravvissuta ad Auschwitz, Simone Veil si racconta in un nuovo libro postumo. Vita e opere di una guerriera.
Francia: danneggiato il ritratto di Simone Veil dipinto da C215
di Redazione
Il ritratto dell’ex ministro Simone Veil, dipinto dall’artista Christian Guémy – noto come C215 – è stato nuovamente degradato. L’affresco si trova in rue d’Ulm, nel 5 ° arrondissement di Parigi, a poche centinaia di metri dal Pantheon.
A un anno dalla morte, Simone Veil sepolta al Pantheon, fra grandi onori e migliaia di partecipanti
di Roberto Zadik
Alla presenza di un migliaio di persone, domenica 1 luglio si è tenuta a Parigi la cerimonia in onore di Simone Veil, che insieme al marito marito Antoine è stata sepolta al Pantheon, dove giacciono i massimi esponenti del Paese.
Il 5777 sta per chiudersi: un ricordo di Leonard Cohen e altri celebri defunti ebrei dell’anno
di Marina Gersony
Grandi uomini e grandi donne che ci hanno lasciati nel corso dell’anno
Simone Veil: una militante appassionata, dei diritti e della libertà
di Ilaria Ester Ramazzotti
La sua vita incarna un concatenarsi di eventi personali, storici e politici fusi in un connubio capace di raccontare la sua straordinaria esperienza
È morta Simone Veil, la forza di una donna del secolo buio
di Ilaria Ester Ramazzotti
Nata nel 1927 a Nizza in una famiglia ebraica, col nome di Simone Jacob, nel 1944 era stata arrestata e deportata dai nazisti, con tutta la sua famiglia