Le parole sono di Arturo Schwarz, protagonista di uno degli incontri più intriganti in programma al Festival della Cultura ebraica di Milano, “Perché un ateo dall’età di 15 anni osserva lo shabbat”. L’appuntamento è per lunedì 30 settembre, alle 19, allo spazio Open Care.
shabbat
Festival / “Sono ateo e osservo lo shabbat, perché sono ebreo fin nel midollo delle ossa”
Le parole sono di Arturo Schwarz, protagonista di uno degli incontri più intriganti in programma al Festival della Cultura ebraica di Milano, “Perché un ateo dall’età di 15 anni osserva lo shabbat”. L’appuntamento è per lunedì 30 settembre, alle 19, allo spazio Open Care.
Festival / Jewish & the City: ne parla anche il TG
La presentazione del prossimo Festival di Cultura ebraica di Milano al TG Lombardia
Festival/«Lo Shabbat è come la musica, ci vogliono impegno e passione»
di Ilaria Myr
Lo Shabbat è il tempo per riequilibrare le nostre vite, per sospendere l’agire utilitaristico e compulsivo, per dare spazio alla vita vera, come fossimo nel primo giorno della Creazione. Parola di Clive Lawton. Pensatore e studioso, Lawton sarà uno degli ospiti del prossimo Festival di Cultura Ebraica di Milano, ospite domenica 29 settembre alla Società Umanitaria dell’incontro dedicato a “Il nostro Shabbat: racconti dal mondo”. Insieme a Lawton interverranno, Amos Luzzatto, Angelica Edna Calò Livnè e Miriam Camerini.
Aspettando il Festival/Shabbat nella mia vita
In attesa dell’evento culturale Jewish and the City, Shabbat Spazio al Tempo (Milano, 28 Settembre – 1 Ottobre 2013) , prosegue la pubblicazione di testimonianze e voci dedicate proprio all’importanza dello Shabbat nella vita degli ebrei.
Aspettando il Festival/Shabbat nella mia vita
In attesa dell’evento culturale Jewish and the City, Shabbat Spazio al Tempo (Milano, 28 Settembre – 1 Ottobre 2013) , prosegue la pubblicazione di testimonianze e voci dedicate proprio all’importanza dello Shabbat nella vita degli ebrei.
Le candele dello Shabbat
Rivka, una vera yiddishe mame, va a trovare suo figlio la vigilia di Shabbat. Il ragazzo frequenta l’università ed è andato a vivere da solo…
Festival/Basta routine, viva il riposo creativo
di Donatella Di Cesare
Pervasiva e totalizzante, la dimensione del lavoro sembra oggi invadere tutto. Riscoprire lo Shabbat significa combattere “l’ingrigimento del calendario”, ovvero quel flusso sempre uguale che ingloba e opacizza il Sé più vero, la capacità di ascolto, le relazioni
Festival/Basta routine, viva il riposo creativo
di Donatella Di Cesare
Pervasiva e totalizzante, la dimensione del lavoro sembra oggi invadere tutto. Riscoprire lo Shabbat significa combattere “l’ingrigimento del calendario”, ovvero quel flusso sempre uguale che ingloba e opacizza il Sé più vero, la capacità di ascolto, le relazioni
Festival/Lo Shabbat della Natura, la schmità e il riposo dei campi
di Fiona Diwan
Può essere Dio nella natura? o, al contrario, completamente separato da essa? Il tema del rapporto tra natura -hateva- e tradizione ebraica, è al centro della Giornata europea della Cultura ebraica 2013. Parla il filosofo e pensatore Haim Baharier
Festival/Lo Shabbat della Natura, la schmità e il riposo dei campi
di Fiona Diwan
Può essere Dio nella natura? o, al contrario, completamente separato da essa? Il tema del rapporto tra natura -hateva- e tradizione ebraica, è al centro della Giornata europea della Cultura ebraica 2013. Parla il filosofo e pensatore Haim Baharier
Festival / Gut shabes, Mister Lubitsch
di Roberto Zadik
Quante e quali sono le rappresentazioni dello shabbat nel cinema?