di Rav Alfonso Arbib, Rabbino Capo della Comunità ebraica di Milano
Guardarsi indietro, all’anno che si chiude: con Rosh Hashanà e Kippur quello che va fatto non è solo un bilancio, ma un esame di coscienza. Valutare i nostri errori per poterli correggere e preparare un anno migliore. Perché si costruisce il futuro solo guardando al passato
rabbino capo
Rav Arbib: «Vi racconto il difficile mestiere del Rabbino capo». La cover di ottobre di Bet Magazine
di Ester Moscati e Fiona Diwan
Quasi tremila lezioni in Rete, migliaia di visualizzazioni, un’offerta culturale ebraica articolata e davvero unica in Italia. E poi: programmi di studio, corsi strutturati, ricchezza di contenuti aperti a ogni genere di utenza. Il tutto made in Milano, organizzato e messo in piedi dal Rabbinato Centrale. Parla il Rabbino capo di Milano, rav Alfonso Arbib
Il rabbino capo del Regno Unito ringrazia Re Carlo III per l’ospitalità regale durante l’incoronazione
di Redazione
Rav Ephraim Mirvis dice grazie su Twitter alla famiglia reale britannica che lo ha ospitato, con la moglie, per la notte a St. James’s Palace, permettendo al religioso di partecipare alla cerimonia dello Shabbat muovendosi a piedi.
Rav Ariel Finzi: l’emozione di “tornare a casa”
di R. I.
Una giornata di studio per l’insediamento di Rav Finzi come Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Torino. L’insediamento di un nuovo rabbino in una Comunità italiana è un evento che merita di essere sottolineato, tanto più quando è un “ritorno a casa”: Rav Ariel Finzi, dopo anni come Rabbino capo di Napoli, è infatti il nuovo Rabbino Capo della comunità di Torino
Il Rabbino Capo di Mosca costretto all’esilio dopo aver rifiutato di appoggiare la guerra contro l’Ucraina
di Anna Lesnevskaya
Da 30 anni rabbino capo di Mosca, è volato in Ungheria con la moglie due settimane dopo l’inizio dell’invasione russa in Ucraina per poi viaggiare attraverso l’Europa dell’Est aiutando i rifugiati ucraini e giungendo infine a Gerusalemme dove all’epoca era ricoverato suo padre
È morto a Gerusalemme Rav Ovadia Yosef
Già rabbino capo sefardita di Israele e leader spirituale del partito religioso Shas. Dopo l’annuncio della morte, i suoi discepoli si sono raccolti per piangere la sua scomparsa.