Memoriale della Shoah
“Che non abbiano fine mai”: quando la musica racconta la storia ebraica
di Carlotta Jarach
Lo spettacolo di Eyal Lerner si è tenuto il 25 gennaio all’Auditorium Joseph e Jeanne Nissim del memoriale della Shoah. Sulle note della chitarra suonata da Franco Minelli e del contrabbasso di Federico Bagnasco, Eyal con la sua voce e il suo flauto dolce spazia dalla musica sefardita ladina alla ashkenazita klezmer, alternando canzoni e testo teatrale.
Festival / Klezmer, qabbala e memoria… Si conclude Jewish and the City: un successo di migliaia di presenze
di Fiona Diwan
Quattro giorni di tutto esaurito per la prima edizione del Festival Internazionale di Cultura Ebraica di Milano, dal teatro Franco Parenti, all’Università Statale, alla Sinagoga centrale, all’Umanitaria… Daniele Cohen: “Un successo che è stata una felice sorpresa”.
Al Memoriale della Shoah, le voci e i suoni della deportazione
di Ester Moscati
Il freddo è forse lo stesso che c’era in quel mattino del 30 gennaio 1944, quando il primo convoglio blindato, destinazione Auschwitz, partì da questi sotterranei. Ma oggi non abbiamo paura, non siamo smarriti e increduli, abbiamo vestiti caldi e “visi amici” intorno a noi. I volti di tanti cittadini milanesi venuti ad ascoltare. Per capire, per ricordare.
Letture sulla Shoah al Binario 21, “per ricordarci di ricordare”
Un reading pubblico, aperto a tutta la cittadinanza, di brani sulla deportazione e la Shoah: è questo l’evento che apre le manifestazioni milanesi per il Giorno della Memoria.







![Il cantiere del Memoriale della Shoah alla Stazione Centrale di Milano [foto Ester Moscati]](https://www.mosaico-cem.it/wp-content/uploads/2017/10/memoriale.jpg)
