di Sofia Tranchina
Il 2 dicembre 2024, Milano ha accolto al Circolo e Centro Studi Caldara, spazio da sempre crocevia di idee e riflessioni, l’evento “Tra l’incudine e il martello”, tenuto da Luciano Assin, ebreo arabo-italiano-israeliano nato a Milano da genitori egiziani e trasferitosi in Israele nel 1976. L’incontro ha acceso i riflettori sulla complessa situazione israelo-palestinese, offrendo ai partecipanti un’occasione unica di confronto tra esperienze personali, analisi storiche e prospettive etiche.
Luciano Assin
“Al nord la guerra con Hezbollah è purtroppo inevitabile, non è possibile alcuna soluzione diplomatica”. La testimonianza di un residente del Kibbutz Sasa
di Ilaria Myr
Luciano Assin, milanese di origine e residente nel Kibbutz Sasa dagli anni ’70, al confine con il Libano, ci racconta il contesto in cui si trova a vivere da quando Hezbollah ha intensificato il lancio di missili sul nord di Israele. “Regna fra i cittadini una sensazione di instabilità e incertezza”.
“Nella mia enclave al confine col Libano. Tra poco la guerra arriverà anche qui”
di Fausto Biloslavo (Il Giornale)
Intervista a Luciano Assin: «Questa è peggiore delle altre guerre. Prima di tutto per le perdite. Se parliamo di 11 settembre israeliano abbiamo avuto più di mille vittime in un Paese di 10 milioni di abitanti. In proporzione sarebbero 10-12mila morti in un solo giorno in Italia».
Un governo da equilibrista
di Luciano Assin
Bibi si trova con un gruppo di alleati agguerriti, affamati di potere e di finanziamenti
È tempo di restare
di Luciano Assin
Condizioni ottimali e rispetto per la natura portano ogni anno decine di migliaia
di gru a svernare in Alta Galilea. Le riserve naturali attirano così anche i turisti…
Questa lunga, bollente estate di ansia e pena
di Luciano Assin
Dopo l’omicidio degli adolescenti, tre israeliani e un palestinese. Paese in lutto. E poi la guerra a Gaza
Caro nemico ti scrivo
di Luciano Assin
“Se io sono il tuo nemico allora ti darò una notizia sconvolgente: la pace si fa con i nemici e non con chi ti vuole bene. Ma per farla bisognerà raggiungere un compromesso, accettare il mio diritto ad esistere”
Dieci domande a Hamas
di Luciano Assin
Dal blog di Luciano Assin, L’altra Israele, alcune riflessioni interessanti sulle responsabilità di Hamas nella gestione del conflitto e degli aiuti umanitari.
Incredulità e sgomento: voci da Israele
di Ilaria Myr
Dopo l’assassinio del giovane palestinese, molte sono le analisi e le riflessioni comparse in questi giorni sui media. Come quella di Zeruya Shalev, Luciano Assin e di Fiamma Nirenstein.
I figli prodighi
di Luciano Assin
Mandare avanti una lotta contro Hamas, senza però impegnarsi in un’operazione militare a Gaza su vasta scala. Mentre dall’altro lato preme il “falco” Naftali Bennett. Questo lo scenario in cui si muove Israele all’indomani dell’assassinio dei tre ragazzi.Dal blog di Luciano Assin L’Altra Israele qualche riflessione sulle possibili conseguenze dell’assassinio dei tre ragazzi israeliani.
Rawabi: la città nuova
di Luciano Assin
Sta nascendo un nuovo centro palestinese moderno, funzionale, pianificato nei dettagli per diventare la capitale dell’hi-tech. Contro la rassegnazione fatalista
Otto anni di solitudine
di Luciano Assin
La morte di Sharon e’ giunta dopo un’agonia di oltre otto anni, una specie di limbo che ha contribuito a sminuirne il mito e forse a renderlo un pò più umano di quanto sarebbe stato il suo ricordo nel caso di una morte improvvisa.