di Redazione
Più di un francese su dieci (12%) ritiene che la partenza di alcuni ebrei per andare a vivere in Israele o in altri Paesi sia “piuttosto” un bene per la Francia. Questa cifra è raddoppiata dal 2020. Questa opinione è condivisa dal 17% dei giovani sotto i 35 anni e dal 20% dei sostenitori de La France insoumise (LFI).
Jean-Luc Melenchon
La Francia ebraica allo specchio del voto: davvero il suo futuro è sempre più fosco?
di Ilaria Myr
«Il voto ebraico ha seguito le stesse dinamiche di quello generale: le classi più popolari hanno votato RN o Reconquête di Zemmour, quelle più borghesi le forze centriste. L’antisemitismo mascherato da antisionismo di Mélenchon? È pericoloso, perché lo usa come trampolino elettorale per guadagnare i voti della sempre più numerosa popolazione arabo-musulmana». Parla lo storico Georges Bensoussan
Francia: trionfa la sinistra del Fronte Popolare. Comunità ebraica paralizzata da una scelta impossibile tra due estremismi
di Marina Gersony
Le reazioni immediate mostrano come gli ebrei abbiano accolto la notizia con estrema cautela, rilevando una comunità spaccata sulla scelta impossibile tra i negazionisti del Rassemblement National (RN) e quegli antisemiti che arrivano dalla gauche con i loro slogan anti-israeliani.
Francia, Melenchon critica le parole di Macron sul Vel’ d’Hiv e nega la responsabilità francese
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