di Anna Balestrieri
Un giorno dopo la data prevista, Gantz ha dato le dimissioni dal Gabinetto di guerra. La sua priorità: nuove elezioni per formare un governo affidabile in grado di affrontare le sfide di Israele. La sua preoccupazione principale è garantire un accordo per il rilascio degli ostaggi e affrontare la Gaza post-bellica.
Israele
L’ONU aggiunge Israele alla lista degli Stati che commettono violazioni contro i bambini. L’ambasciatore Gilad Erdan: «Una vergogna»
di Redazione
Della lista fanno parte anche Russia, Stato Islamico, al-Qaeda, Boko Haram, Afghanistan, Iraq, Myanmar, Somalia, Yemen e Siria. Il rapporto riguarda uccisioni, mutilazioni, abusi sessuali, rapimenti o reclutamenti di bambini, rifiuto di accesso agli aiuti e attacchi a scuole e ospedali.
Otto mesi… Dieci punti di analisi
di Luciano Assin*
Sono passati più di 8 mesi dal pogrom del 7 ottobre ed è possibile tentare di analizzare gli svolgimenti del conflitto con quel minimo di distacco dovuto per non cadere nel trabocchetto dei luoghi comuni e della retorica che accompagna simili momenti di crisi. Eccovi il mio decalogo.
Le verità (scomode) sul conflitto israelo-palestinese, l’Onu e l’Occidente: una serata di grande successo al Teatro Franco Parenti
di Ilaria Myr
la conferenza ‘La verità sul conflitto israelo-palestinese’, organizzata dall’associazione Setteottobre ha visto la partecipazione di tre relatori internazionali d’eccezione: l’ex portavoce del governo israeliano, Eylon Levy, il direttore esecutivo di UN Watch, Hillel Neuer, e la fondatrice di Arabs Ask, Rawan Osman. Si è parlato di Onu, di guerra e dell’occidente inerte che non capisce che se continua ad appoggiare Hamas sarà la prossima volta.
La verità sul conflitto israelo-palestinese in una conferenza il 6 giugno al Teatro Franco Parenti
di Redazione
L’israeliano Eylon Levy, l’avvocato internazionalista Hillel Neur, la sirio-libanese Rawan Osman, saranno i protagonisti della conferenza promossa dall’associazione Setteottobre, che si terrà il 6 giugno a Milano al Teatro Franco Parenti alle ore 18.
Il diario dell’astronauta Ilan Ramon ora conservato alla Biblioteca Nazionale di Israele
di Michael Soncin
Per due decenni ha alloggiato presso l’Israel Museum. Oggi il diario di Ilan Ramon, il primo astronauta israeliano, è stato trasferito presso la Biblioteca Nazionale di Israele. Le pagine, scritte a mano, sono sopravvissute all’esplosione dello Space Shuttle Columbia del 2003.
Le Maldive vietano l’ingresso ai cittadini israeliani. Il motivo: la rabbia della popolazione per la guerra a Gaza
di Redazione
Sebbene Israele non abbia legami diplomatici con le Maldive, in passato i turisti israeliani erano stati autorizzati a visitare i pittoreschi atolli dell’isola. Domenica 2 giugno il Ministero degli Esteri israeliano ha raccomandato agli israeliani – compresi quelli con altri passaporti – di evitare di recarsi alle Maldive, dopo che la nazione insulare ha annunciato il divieto di ingresso per i possessori di passaporto israeliano.
Lo scandalo inaccettabile: tra antisemitismo e antisionismo, gli “utili idioti” contro l’Occidente, amati dai despoti
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Mai come ad oggi l’ebraismo italiano, al pari di quello europeo, è risultato così isolato. Quanto meno, se si vuole compiere un rimando al passato, a fare da ciò che avvenne nel 1982, con il conflitto in Libano e i massacri falangisti nei campi profughi palestinesi.
Come difendersi da piazze, atenei e media avvelenati
Attualità
Immaginare il dopo Gaza: una federazione di piccoli emirati, fatta di clan e tribù
Cultura
Mamma che paura! Da Lilit al Golem, ecco a voi… il brivido ebraico
Comunità
Yom Hashoah, Yom HaZikaron, Yom Haatzmaut
Instagram rimuove la risposta pro-Israele alla campagna virale “All eyes on Rafah”
di Redazione
Mercoledì 29 maggio Instagram ha rimosso una campagna israeliana in risposta alla campagna sui social media “Tutti gli occhi su Rafah” che criticava l’offensiva di Israele sulla città meridionale di Gaza.
L’IDF sospetta che l’artiglieria di Hamas abbia provocato il fuoco mortale di Rafah. Le prove in una conversazione tra due abitanti di Gaza. Indagini in corso
di Redazione
Il sospetto, confermato dall’audio, è che l’incendio che ha fatto strage di civili palestinesi è stato attivato da munizioni di Hamas nascoste in un magazzino nei pressi della zona umanitaria. È stata intercettata una telefonata tra due gazawi che confermano tale versione.
Ken Loach e Mike Leigh si dimettono dal Phoenix Cinema di Londra perché proietta il documentario Supernova
di Redazione
La causa di tale scelta, in segno di protesta, sarebbe da attribuire ai legami della rassegna cinematografica israeliana Seret International con il ministero della cultura israeliano. «Le mie dimissioni da sostenitore del Phoenix dimostrano cosa penso della loro decisione. È semplicemente inaccettabile», ha dichiarato Loach al Guardian.













