Israele

Shirley Siegal, l’artista israeliana che dal 7 ottobre dipinge le soldatesse dell’Idf

Arte

di Michael Soncin
Il 7 ottobre 2023 è stato per Shirley come per tanti israeliani un trauma profondo, una ferita aperta ancora oggi in tutto il paese. Ma come gestire una tempesta di emozioni che segnano nel profondo dell’animo? Lei ha risposto dipingendo le donne dell’Idf , trasferendo direttamente sul foglio l’incredibile spirito di unione che ha visto tra queste giovani ragazze.

Il Presidente di Israele Herzog: “La storia non perdonerà chi distrugge Israele dall’interno”

Israele

di Nina Prenda
Parlando alla cerimonia ufficiale di Stato a Yad Vashem, l’Ente nazionale per la Memoria della Shoah, il presidente di Israele Isaac Herzog ha fatto un appello urgente per l’unità nazionale di fronte alle “terribili” divisioni all’interno della società e ha detto che “la storia non perdonerà” coloro che stanno smantellando lo Stato ebraico dall’interno.

Cerimonia Yom haShoah (Chaim Tzach/GPO)

Israele: i sopravvissuti partecipano alla cerimonia di Yom haShoah

Israele

di Nina Prenda
La cerimonia ufficiale di apertura statale per la Giornata inizierà alle ore alle 20:00 in Israele nella piazza del ghetto di Varsavia di Yad Vashem sul Monte della Memoria a Gerusalemme. Sei sopravvissuti accenderanno sei torce, in ricordo dei 6 milioni di vittime ebree assassinate durante la Shoah.

Logo Eurovision 2025 (credit SRG SSR)

“Israele ha il diritto di partecipare all’Eurovision”. Il direttore del contest dice no ai boicottaggi

Mondo

di Ilaria Myr
La controversia si inserisce nel contesto delle richieste di boicottaggio di Israele da parte dell’Europa a causa della guerra a Gaza, come era emerso in modo molto forte nell’edizione 2024. Il nuovo direttore dell’Eurovision mantiene la linea dell’UER, che sostiene la partecipazione di Israele e non si occupa di politica estera, che non ha nulla a che fare con il concorso canoro dell’Eurovision, i cui valori sono la pace, la fratellanza e, soprattutto, la non-politica.

Screenshot del film October 8th

USA: dopo 18 mesi di guerra, l’odio antisraeliano nei campus è ancora forte

Mondo

di Nathan Greppi
L’odio per Israele nelle università americane non viene nascosto, ma anzi ostentato in conferenze, social media e e-mail. E la situazione sta solo peggiorando. A fare da sfondo, un’ideologia woke che vede negli ebrei e israeliani i bianchi privilegiati, e perciò colpevoli. Lo spiegano due esperti.