di Nathan Greppi
Sono stati installati circa una dozzina di pannelli informativi, che riportavano immagini e testimonianze testuali di chi quel giorno è stato vittima o testimone di violenze sessuali, usate in maniera sistematica come arma di guerra. Le prove raccolte (video diffusi dai terroristi, testimonianze oculari, dati forensi e confessioni) raccontano aggressioni brutali, stupri di massa e umiliazioni.
hamas
Il via libera dell’ONU al piano Trump per Gaza
di Anna Balestrieri (Gerusalemme)
La risoluzione conferisce all’ISF (Forza Internazionale di Stabilizzazione) un mandato ampio: mettere in sicurezza i confini, proteggere i civili, garantire l’arrivo degli aiuti umanitari, formare la polizia palestinese e – punto cruciale per Israele – assicurare il processo di demilitarizzazione di Gaza. Ma molti interrogativi rimangono aperti…
Ex ostaggi di Hamas danno una testimonianza agghiacciante alle Nazioni Unite
di Nina Prenda
I due coniugi, tenuti prigionieri da Hamas, sono comparsi davanti al Comitato delle Nazioni Unite contro la tortura e altri trattamenti o punizioni crudeli, inumani o degradanti (UNCAT) a Ginevra mercoledì 12 novembre 2025, fornendo testimonianze strazianti sull’umiliazione, la violenza e gli abusi sessuali che loro e altri ostaggi hanno subito in cattività.
Israele riporta a casa le salme di tre ostaggi: Lior Rudaeff, Hadar Goldin e Joshua Loitu Mollel. Restano ancora quattro corpi a Gaza
di Anna Balestrieri (Gerusalemme)
Dopo più di due anni di guerra e di estenuanti negoziati, Israele ha recuperato le salme di tre ostaggi simbolo del lungo conflitto con Hamas e la Jihad Islamica: Lior Rudaeff, ucciso il 7 ottobre 2023 durante l’attacco a Nir Yitzhak; Hadar Goldin, caduto e rapito durante la guerra del 2014; e Joshua Loitu Mollel, cittadino tanzaniano rapito nel kibbutz Nahal Oz.
Come il terrorismo abbraccia l’intelligenza artificiale. Intervista all’esperto Steven Stalinsky
di Nathan Greppi
L’IA è stata utilizzata da Hamas in diversi modi: pubblicando dichiarazioni ideologiche riscritte nel linguaggio dell’attivista occidentale medio; con la traduzione istantanea dei loro contenuti in più lingue; e con slogan e immagini amplificate sui social media prima che venissero fuori notizie verificate.
Hamas raggiunge un accordo con l’AP sulla formazione di un comitato per gestire Gaza
di Nina Prenda
Le responsabilità del comitato includeranno la supervisione dei valichi di frontiera e delle forze di sicurezza nella Striscia, ha detto Moussa Abu Marzouk ad Al Jazeera, aggiungendo che sarà guidata da un ministro dell’AP. Nelle ultime settimane, Hamas si è astenuto dal parlare pubblicamente della composizione del comitato che supervisionerà gli affari civili di Gaza.
New York al bivio: Mamdani scuote la comunità ebraica. Oggi elezioni ad alta tensione nella metropoli americana
di Nina Deutsch
I sondaggi lo danno in vantaggio e, se dovesse vincere, diventerebbe il primo sindaco musulmano della metropoli e – dettaglio non trascurabile – un ex rapper che in passato si esibiva con il nome d’arte Young Cardamom con seguito soprattutto tra i giovani. Una svolta per la sinistra americana, ma anche una fonte di profonda inquietudine per molti ebrei newyorkesi.
Restituiti i corpi di tre soldati israeliani uccisi il 7 ottobre 2023
Come nella Francia dell’Affaire Dreyfus, oggi gli ebrei tornano bersaglio di un odio inestinguibile. Che fare? Come resistere, nel segno della vita?
di Paolo Salom
[Voci dal lontano Occidente] Vorrei tornare sul nostro rapporto con il lontano Occidente, sulla diffusione e il ruolo dell’antisemitismo che negli ultimi due anni è cresciuto intorno a noi come un fungo atomico. Ora che la guerra scatenata dai tagliagole di Hamas sembra terminata
Disarmo di Hamas? Più della metà dei palestinesi è contraria
di Davide Cucciati
Secondo l’ultimo sondaggio del PSR, il sostegno all’attacco del 7 ottobre rimane maggioritario, con oltre il 50% degli intervistati favorevoli. L’appoggio resta alto in West Bank e torna a crescere anche a Gaza. Il sostegno al disarmo di Hamas è rifiutato dall’85% degli intervistati in West Bank e il 55% a Gaza. La maggioranza assoluta degli intervistati non crede che Hamas abbia compiuto le atrocità riportate dai media internazionali il 7 ottobre.
Le salme degli ostaggi Amiram Cooper e Sahar Baruch tornano in Israele
Le salme dei due uomini, 85 e 25 anni, rapiti vivi dai loro kibbutzim al confine con Gaza il 7 ottobre 2023, sono state restituite giovedì sera, il 30 ottobre, a Israele, ha annunciato l’Ufficio del Primo Ministro. Con il loro ritorno, undici corpi di ostaggi rimangono ancora nella Striscia di Gaza.
“A testa alta con gli ebrei”. Oltre duemila persone alla manifestazione a Roma contro l’antisemitismo
di Nina Prenda
Giovedì 30 ottobre, sotto una pioggia quasi incessante, la manifestazione “Per la nostra libertà. A testa alta con gli ebrei” indetta dall’associazione Setteottobre in piazza Santi Apostoli, a Roma. Oltre 2000 persone si sono ritrovate per esprimere la propria vicinanza al polo ebraico. Molti gli interventi.














