di David Zebuloni
Nessun requisito di esperienza professionale, formazione accademica o competenza specifica viene richiesto. L’inchiesta ha mostrato che dietro la dichiarazione vi erano circa 600 persone comuni, non professionisti del settore, né accademici qualificati. Certamente non esperti riconosciuti. Basta solo pagare 30 dollari e si diventa membri.
Genocidio
Esiste un Sudafrica che sta con Israele. Intervista a Bafana Modise
di Nathan Greppi
Nell’ultimo anno e mezzo, ha avuto ripercussioni pesanti la causa intentata contro Israele dal Sudafrica presso la Corte Penale Internazionale, che ha contribuito a sdoganare nel dibattito pubblico la falsa accusa di genocidio. Tuttavia si sono verificati degli sviluppi che hanno costretto il partito di governo sudafricano ANC (African National Congress) a ridimensionare il proprio accanimento
Il Sudafrica, Hamas e l’Iran: alleanze dietro l’accusa di “genocidio”
di Davide Cucciati
Il 1° aprile 2025 il governo del Nicaragua ha comunicato alla Corte Internazionale di Giustizia il ritiro della propria richiesta di intervento nel procedimento avviato dal Sudafrica contro Israele per presunte violazioni della Convenzione sul genocidio nella Striscia di Gaza.
Berlinale 2025: in un clima politico incandescente tra cinema e proteste, palestinesi e antisemitismo dominano il dibattito in Germania verso le elezioni
di Anna Coen
Sullo sfondo di questo evento culturale, la Germania si prepara alle elezioni federali del 23 febbraio per il rinnovo del Bundestag, proprio l’ultimo giorno del festival, con l’ascesa dell’estrema destra dell’AfD che scatena manifestazioni in tutto il Paese. Mentre crescono le tensioni fra i manifestanti che paragonano Gaza alla Shoah e la polizia (la banalizzazione dell’Olocausto è un reato).
Milano, Liceo Da Vinci: docente richiamato per aver denunciato l’odio contro Israele in occasione del Giorno della memoria
di Nathan Greppi
Andrea Atzeni, docente al liceo scientifico milanese, si è opposto alla divulgazione da parte del collettivo del liceo di contenuti contro Israele “genocida” durante il giorno della memoria. Ma per questo ha ricevuto un addebito disciplinare. “In sostanza, è un invito a discolparmi, dove mi accusa di essere venuto meno ai miei doveri di docente”, racconta a Mosaico.
Un Papa ambiguo con le derive islamiste; la sinistra antisionista e antisemita: i pericoli (e il male) del XXI secolo
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Quando il Papa lancia certe accuse contro Israele l’Italia si dimentica di essere un Paese laico. Non è un sospetto, è proprio un’accusa: Israele ha commesso un “genocidio” ha detto. E in questo caso nessuno, salvo gli ebrei, pare avere nulla da ridire.
Il Papa sta diventando star dei musulmani?
Israele chiude l’ambasciata in Irlanda e ne aprirà una in Moldavia
di Redazione
“Le azioni e la retorica antisemite dell’Irlanda contro Israele si basano sulla delegittimazione e sulla demonizzazione dello Stato ebraico e su due pesi e due misure -, ha dichiarato il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar -. L’Irlanda ha superato tutte le linee rosse per parlare con Israele”. Decisiva è stata la petizione presentata dall’Irlanda alla Corte internazionale di giustizia per adottare un’interpretazione ampliata del concetto di genocidio.
Il peso delle accuse di genocidio. Israele sotto la lente del diritto internazionale. Amnesty si spacca
di Redazione
Nel suo rapporto di 300 pagine l’organizzazione descrive un quadro drammatico: bombardamenti su civili, evacuazioni forzate, blocco degli aiuti umanitari. E tutto questo configurerebbe un tentativo deliberato di distruggere, in tutto o in parte, la popolazione palestinese. Per la sezione israeliana di Amnesty si tratta di una «conclusione predeterminata». Subito dopo sono arrivate le dimissioni del presidente di Amnesty Israele e di due esponenti palestinesi.
“Il Papa sta con i nemici dell’Occidente, e su Israele ha sempre avuto un atteggiamento poco equilibrato”
di Nathan Greppi
Dopo le parole del Papa, parla a Mosaico la studiosa Lucetta Scaraffia, già docente di Storia Contemporanea presso l’Università La Sapienza di Roma. “Il Papa, nella migliore delle ipotesi, vuole trattare gli ebrei come un popolo uguale a tutti gli altri, e nella peggiore gli stanno antipatici. Però gli ebrei non sono un popolo come gli altri per i cristiani, ma sono la radice del cristianesimo”.
“Indagare se c’è un genocidio”. Papa Francesco contro Israele
di Nathan Greppi
Stanno facendo discutere le recenti parole di Papa Francesco, il quale nel suo ultimo libro ha affermato in merito all’operazione militare israeliana contro Hamas a Gaza che bisognerebbe “indagare con attenzione per determinare se s’inquadra nella definizione tecnica di genocidio formulata da giuristi e organismi internazionali”. Il comunicato dell’Assemblea Rabbinica Italiana.
I verdi inglesi accusano Israele di genocidio nella loro convention annuale
di David Fiorentini
Mothin Ali, un consigliere comunale verde di Leeds, che esultò al grido di “Allahu Akbar” alla notizia della sua elezione ha dichiarato su X: “Abbiamo fatto la storia, il primo partito politico del Regno Unito a riconoscere ufficialmente ciò che sta accadendo a Gaza come genocidio, ciò che sta accadendo in Palestina come apartheid e confermare il supporto per il BDS.”
Le false accuse di genocidio a Israele: un evento fa chiarezza
di Anna Balestrieri
L’incontro, organizzato dall’Unione Associazioni Italia-Israele, è stato condotto dal commentatore David Elber, che con un’accurata disamina del significato del termine “genocidio” ha cercato di spiegare perché la sua definizione non possa essere applicata al caso palestinese a Gaza.