festival

L’arte è “caduta e rinascita”, un racconto delle nostre fughe

Opinioni

di Daniele Liberanome
“Non farti scultura o immagine alcuna…” Il Secondo comandamento sembra vietare l’arte figurativa. Ma per il pensatore Daniel Sibony non è così: l’arte come espressione di sé e rispecchiamento con chi la guarda È puro ebraismo. La pittura di Chagall ne è l’esempio

Festival / Marc-Alain Ouaknin, il silenzio è la voce sottile della vita

Jewish in the City

di Fiona Diwan
“Che cosa sono le parole del silenzio? E in che modo hanno a che fare con lo Shabbat ebraico?” E ancora: “il silenzio è un’entità vera, che esiste di per sè o è solo la negazione del suono?” Sono alcune delle domande da cui è ha preso avvio l’affascinante conferenza del filosofo francese che martedì scorso ha chiuso gli eventi in Sinagoga per il Festival Jewish and the City.

Festival / Marc-Alain Ouaknin, il silenzio è la voce sottile della vita

Jewish in the City

di Fiona Diwan
“Che cosa sono le parole del silenzio? E in che modo hanno a che fare con lo Shabbat ebraico?” E ancora: “il silenzio è un’entità vera, che esiste di per sè o è solo la negazione del suono?” Sono alcune delle domande da cui è ha preso avvio l’affascinante conferenza del filosofo francese che martedì scorso ha chiuso gli eventi in Sinagoga per il Festival Jewish and the City.