di Malka Letwin
L’agenzia di stampa statale saudita Al-Hadath ha riferito che i resti della spia israeliana Eli Cohen potrebbero essere consegnati in Israele. L’uomo era conosciuto per era essere una spia del Mossad, che aveva stretto rapporti serrati con fonti politiche e militari siriane. Nel 1965 la sua copertura è stata smascherata e per questo impiccato a Damasco il 18 maggio dello stesso anno.
Eli Cohen
Il Mossad riporta in Israele oltre 2.500 oggetti personali appartenuti alla spia Eli Cohen
di Pietro Baragiola
Tra i documenti personali vi sono lettere scritte a mano alla sua famiglia, prove delle sue comunicazioni con alti funzionari siriani, foto scattate durante i suoi anni sotto copertura in Siria, registrazioni audio su cassette e passaporti falsi, oltre a molti oggetti sottratti alla spia dopo l’arresto.
Reso pubblico l’ultimo telegramma della leggendaria spia israeliana Eli Cohen
di Michael Soncin
Il capo del Mossad David Barnea ha reso noto l’ultimo messaggio inviato dalla spia israeliana il giorno della sua cattura, avvenuta a Damasco il 19 gennaio del 1965, dove fu impiccato. Sarebbe stato catturato semplicemente perché i suoi messaggi sono stati intercettati dal nemico. Prima di oggi si pensava che la sua copertura fosse saltata perché trasmetteva troppo spesso o perché non seguiva le indicazioni.
La vedova della spia Eli Cohen implora Assad di restituirle la salma del marito
di Nathan Greppi
Nadia Cohen, vedova dell’agente segreto israeliano Eli Cohen, catturato e impiccato in Siria nel 1965, nel corso di una conferenza ha rilasciato una dichiarazione pubblica diretta al presidente siriano Bashar al-Assad, per chiedergli di ridarle la salma di suo marito affinché venga sepolta in Israele.
Eli Cohen, la spia di Damasco che permise a Israele di conquistare il Golan
di Alain Charbonnier *
Agente del Mossad, scoperto e impiccato sulla pubblica piazza, Eli Cohen siede nel Pantheon degli eroi d’Israele e della Guerra dei sei giorni.






