Ripartono i corsi di ebraico del Beit haTarbut dell’Hashomer Hatzair

Eventi

Il Beit haTarbut dell’Hashomer Hatzair organizza anche quest’anno un corso di ebraico aperto a giovani e adulti (minimo 7 partecipanti). Il corso, tenuto dall’insegnante e traduttrice Raffaella Scardi, si terrà tutti i lunedì dalle 19 alle 20.30 dal 20 ottobre 2025. Lezione di prova gratuita.

“Parlate ebraico? Allora andatevene”: il caso Amit Peled e l’eco inquietante dell’antisemitismo in Europa 

Mondo
di Anna Balestrieri
In un post su Instagram, Peled racconta che dopo aver preso l’ordine, un cameriere è tornato al tavolo e ha chiesto che lingua stessero parlando. “Quando ho detto ‘ebraico’, mi ha guardato dritto negli occhi e ha detto: ‘In tal caso, andatevene. Non vi servo il cibo’”. Peled racconta lo shock e il senso d’isolamento. “La gente attorno a noi era stupefatta, ma subito dopo ha ripreso a cenare, a parlare, a bere vino. Come se nulla fosse accaduto. Benvenuti in Europa, 2025.”

La tonalità ebraica nella scrittura impersonale di Franz Kafka

Libri

di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Come molti ebrei appartenenti all’orizzonte culturale della Mitteleuropa, Kafka si esprime in un tedesco perfetto, esente da ogni tipo di particolarismo linguistico ebraico nonché privo di ogni asperità stilistica.

Ripartono i corsi di ebraico della Comunità ebraica di Milano

Eventi

Hai sempre voluto imparare l’ebraico, ma non hai mai trovato un corso che ti andasse bene? la Comunità ebraica di Milano anche quest’anno organizza dei corsi a vari livelli e in diversi orari e a vari livelli. Potrai parlare, leggere e scrivere già dalla prima lezione. Inizio corsi 16 ottobre.

Introduzione al teatro ebraico di Marc Chagall

Si può scrivere in giudeo-italiano? A volte sì. Alcuni elementi di risposta

Libri

Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Per definizione le parlate giudeo-italiane appartengono ad una dimensione vernacolare apparentemente lontana dalla dignità dei testi letterari. Eppure, in varie occasioni, l’espressione linguistica dell’identità ebraica ha passato la soglia che separa la lingua dell’umile quotidianità dall’elaborazione artistica del verbo sotto la forma di una produzione letteraria.