di Giovanni Panzeri
Sono stati diversi i momenti di tensione durante un’udienza di oltre 13 ore martedì 12 settembre. Due i punti: “Se la Corte Suprema possieda il diritto d’intervenire sulle leggi fondamentali israeliane, e se la legge sul principio di ragionevolezza ponga una minaccia così grave alla democrazia da giustificare un intervento della Corte”.
Corte Suprema
Israele: i primi 100 giorni del nuovo governo. Sarà possibile trovare un accordo?
di Avi Shalom
La stabilità politica messa a rischio dai recenti sanguinosi attentati palestinesi e dalle manifestazioni di piazza. E poi il tema della sicurezza, il caro vita, la svalutazione dello Shekel, la Riforma della Corte Suprema… E che dire dell’accordo tra Arabia Saudita e Iran, sotto l’egida della Cina, che indebolisce Israele? Un quadro delicato e complesso.
La maggioranza degli israeliani è contro la riforma giudiziaria (compresi elettori del Likud): lo rivela un sondaggio
di Redazione
Il sondaggio dell’Israel Democracy Institute ha rilevato che il 66% ritiene che la Corte Suprema dovrebbe avere il potere di respingere le leggi che sono incompatibili con le leggi fondamentali. E il 47% – degli intervistati che hanno votato per il partito Likud sostiene che la Corte abbia la capacità di supervisionare le leggi fondamentali.
Israele: alla Corte Suprema eletto un altro giudice musulmano e la prima donna di origine mizrachi
di Redazione
Un gruppo diversificato di giudici è stato nominato alla Corte Suprema di Israele, tra cui un altro musulmano, Khaled Kabub, dopo Salim Joubran, membro permanente della Corte Suprema di Israele, e la prima donna mizrachi (ebrea originaria da un paese arabo) Kanfi-Steinitz