di Nina Prenda
Il sondaggio condotto da GBAO Strategies tra gli elettori ebrei ha rilevato che il 52% degli intervistati afferma che la parola “antisemita” descrive molto o abbastanza bene il presidente degli Stati Uniti, e quasi il 70% ha detto lo stesso per le parole “fascista” e “razzista”. Inoltre, il 74% degli intervistati disapprova il lavoro che Trump sta facendo come presidente, e il 49% afferma che i tagli ai finanziamenti alle università hanno aumentato l’antisemitismo.
campus americani
New York University: i “sionisti” diventano una categoria protetta. E i pro-pal protestano
di Nathan Greppi
La New York University ha recentemente deciso di includere il termine “sionista” tra le categorie protette ai sensi della sua politica contro le discriminazioni e le molestie. Questo drammatico sviluppo fa parte di una tendenza più ampia di disordini nei campus statunitensi, che dopo la pausa estiva sono ricominciati all’inizio del nuovo anno accademico.
Voices for Truth: a New York il summit mondiale degli influencer contro l’antisemitismo
di Pietro Baragiola
L’evento, durato due giorni, ha riunito oltre 300 influencer, leader politici e personalità di spicco tra cui il rapper Kosha Dillz, il campione di basket Ryan Turrell, la star dei reality Julia Haart, la sopravvissuta all’Olocausto Tova Friedman e la prima medaglia d’oro israeliana nel judo Yael Arad.
Usa, antisemitismo nei campus: il World Jewish Congress in sostegno degli studenti ebrei
di Redazione
Per arginare il fenomeno dell’antisemitismo nei campus universitari, il World Jewish Congress e il gruppo Jewish on Campus hanno avviato una collaborazione con l’obiettivo di ampliare la portata dell’attivismo basato sui social media del gruppo studentesco.
Blogger musulmana contro l’antisemitismo: “L’antisionismo nei campus? Antisemitismo sotto falso nome”
di Roberto Zadik
Questo antisionismo ti fa sembrare molto “progressista” , “sveglio” e consapevole a livello sociale.