di Pietro Baragiola
Per ricordare i fratellini trucidati a Gaza, un negozio ha messo in vendita travestimenti di Batman – supereroe adorato da Ariel Bibas – a soli 10 shekel, mentre intere classi di studenti in tutto il Paese hanno indossato mantelli e maschere da supereroi, disegnando cuori arancioni sui propri costumi in omaggio al colore dei capelli dei due bimbi.
Bibas
In piazza Scala per i fratellini Bibas. E le finestre, chiuse e indifferenti, di Palazzo Marino
di Roberta Vital
Ogni tanto alzavo lo sguardo verso quel Palazzo, cercavo tra le finestre accese un movimento per avere la sensazione che qualcuno ci ascoltasse. Raramente la Comunità Ebraica di Milano si espone così, quasi rassegnata a non essere ascoltata. Questa è stata la mia sensazione, quel senso di solitudine profondo l’ho sentito dentro.
La Comunità al Tempio di Via Guastalla, per ricordare le vittime di Hamas e pregare per gli ostaggi
di Nathan Greppi
In molti, ebrei e no, si sono riuniti domenica 23 febbraio nel Tempio Centrale di Via Guastalla per partecipare ad una preghiera collettiva in ricordo delle vittime e dei rapiti israeliani. Un momento molto sentito, sul quale aleggiava ancora la tristezza per la sorte toccata a Shiri, Ariel e Kfir Bibas.
Lettera aperta al Sindaco di Milano Beppe Sala
di Ilaria Borletti Buitoni
Gentile Sindaco, lei non ha accolto la richiesta, venuta da più parti, di illuminare il Comune di arancione per ricordare Ariel e Kfir Bibas barbaramente uccisi da Hamas che poi ha esposto le loro bare ad un rito macabro, quello della restituzione a Israele dei loro resti, di fronte ad una folla plaudente che riprendeva la scena.
Israele: giovedì la restituzione dei corpi di quattro ostaggi e sabato di sei vivi. Hamas: “fra i morti i Bibas”
di Anna Balestrieri
Fra i quattro corpi ci sarebbero quelli di Shiri Bibas e i suoi figli Ariel (6 anni) e Kfir (2 anni). La tragica notizia è stata data dai media italiani mentre quelli israeliani ancora non si sbilanciano. Si ritiene che i sei che verranno liberati sabato siano gli ultimi ostaggi vivi della lista di quelli da liberare nella prima fase.
Come è possibile che non si sappia niente del 7 ottobre? il racconto di una israeliana in Italia
di Redazione
Una storia incredibile rimbalzata da Instagram, a Facebook, al Web. Una coppia israeliana in vacanza a Napoli si trova di fronte a una scoperta sconvolgente. E si chiede: come è possibile che non si sappia di ciò che è accaduto in Israele il 7 ottobre?
Trovato un video di Shiri e i figli Ariel e Kfir vivi a Gaza subito dopo il rapimento
di Redazione
L’esercito israeliano ha fatto sapere di avere trovato un video, che dovrebbe risalire a qualche giorno dopo il 7 ottobre, in cui appaiono Shiri Bibas e i suoi due figli Ariel (4 anni) e Kfir (che all’epoca del rapimento aveva 10 mesi) mentre vengono trasportati nella zona est di Khan Younis.