di Nathan Greppi
La classe artistica e intellettuale francese dimostra di presentare al suo interno uno “zoccolo duro” di voci molto più libere e coraggiose rispetto al conformismo imperante tra le loro controparti italiane: mentre in Italia gli artisti fanno a gara per solidarizzare con Gaza ma quasi nessuno mostra empatia per gli ostaggi israeliani, in Francia ci sono anche intellettuali come Michel Houellebecq, Alain Finkielkraut e Michel Onfray che denunciano il clima di antisemitismo nel paese.
artisti
Beni Gassenbauer, l’acquarellista israeliano più famoso nel mondo: l’intervista
di Michael Soncin
È l’acquerellista vivente più noto in Israele, ed uno dei più grandi della sua generazione, conosciuto a livello internazionale. Beni Gassenbauer, classe 1949, ha lasciato la Francia, dove è nato, più di quarantacinque anni fa per trasferirsi in Eretz Israel.
Star di Hollywood sostengono Israele all’Eurovision: una lettera aperta contro il boicottaggio
di Redazione
La lettera sostiene la decisione della European Broadcasting Union di mantenere Israele nella competizione, affermando che escluderlo sarebbe una «inversione della giustizia», poiché «Israele sta combattendo una guerra contro un gruppo terroristico designato dall’Ue». Sempre più persone, associazioni umanitarie e istituzioni artistiche ne avevano chiesto il boicottaggio.
Centinaia di artisti inglesi annunciano il boicottaggio culturale di Israele
di Stefania Ilaria Milani
Più di 100 artisti britannici hanno annunciato il lancio di un boicottaggio culturale rivolto espressamente ai danni di Israele e capitanato da due celebrità ebraiche nazionali: i registi del piccolo e grande schermo Peter Kosminsky e Mike Leigh.