di Rav Alfonso Arbib
Durante il passaggio nel deserto, la manna nutre Am Israel, affrancandolo dalla necessità di procacciare il cibo. E dando così al popolo ebraico la possibilità di avere tempo per crescere spiritualmente e incontrare il proprio destino.
Arbib
Rav Richetti vs. Rav Amar: ci vuole rispetto per tutti i rabbini italiani
Forte protesta e sdegno nei confronti della lettera di Rav Shlomo Amar, rabbino capo sefardita d’Israele. È questo il contenuto di una missiva inviata da Rav Elia Richetti, presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia. Mentre i rabbini capo di Roma e Milano, Di Segni e Arbib, sostengono la presa di posizione di Rav Amar.
Cancellare il veleno dall’anima
di Fiona Diwan
Il Tempio Maggiore di via Guastalla era gremito oltre ogni dire, più di 500 persone di cui moltissime in piedi, una platea muta e commossa, tutti accorsi per la preghiera in memoria delle quattro vittime della strage di Tolosa: i piccoli Gabriel, Arieh, Miriam e il rabbino Jonathan Sandler
Partigiani, tra fucile e haTikvà
Quanti furono gli ebrei nella Resistenza? Dove combatterono? Chi erano?
Pèsach: il senso profondo della nostra rinascita
di rav Alfonso Arbib, rav Roberto Della Rocca
Non c’è salto nella libertà senza qualche forma di disciplina e sacrificio. Perché uscire dalla schiavitù vuol dire prima di tutto darsi regole e norme morali