di Pietro Baragiola
Due di questi progetti sono film ispirati direttamente alle vicende del 7 ottobre: ‘Of Dogs and Men’ di Dani Rosenberg sarà proiettato nella categoria “Orizzonti”, dedicata a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, mentre ‘Why War’ di Amos Gitai verrà proiettato fuori concorso.
di Roberto Zadik
Solo un autore originale e, spesso, assai polemico come il regista israeliano Amos Gitai poteva parlare di guerra senza mostrare immagini belliche ma mettendo in dialogo due colossi come Albert Einstein e Sigmund Freud. Accade nella sua nuova fatica ‘Why War’ (perché la guerra) che verrà presentato all’imminente Mostra del Cinema di Venezia sabato sera 31 agosto nella categoria delle pellicole fuori concorso.
di Pietro Baragiola
Il 13 settembre il Museo d’Arte di Tel Aviv ha inaugurato l’esposizione Kippur, War Requiem per celebrare i 50 anni dalla fine della guerra del Kippur del 1973 che provocò 15000 vittime di cui 2000 israeliani. La mostra rimarrà aperta fino al 13 gennaio 2024.
di Roberto Zadik
Dal 2 al 12 settembre, Gitai sarà in concorso alla 77esima edizione del Festival di Venezia, decisamente complessa a causa del Covid, con il suo nuovo film Laila in Haifa.
di Roberto Zadik
Il regista israeliano si mette in mostra con l’esposizione “Strade-Ways” in corso a Palazzo Reale fino al primo febbraio
Al Palais de Tokyo di Parigi, “Traces”, installazione video del regista israeliano Amos Gitai.
