Un uomo usa OrCam MyEye per leggere

Da Israele arriva in Italia OrCam MyEye, la tecnologia che “vede” e racconta il mondo ai non vedenti

Tecnologia

di Marina Gersony

Arriva finalmente anche in Italia OrCam MyEye, una tecnologia israeliana inimmaginabile soltanto qualche anno fa, in grado di supportare nella vita di tutti i giorni persone non vedenti, ipovedenti, dislessiche o con patologie significative che impediscono una corretta lettura di parole e messaggi. Si tratta di una piccola fotocamera collegata a un computer/batteria dalle dimensioni di uno smartphone. La fotocamerina, discreta ed elegante, si fissa all’asticella degli occhiali (qualunque tipo di occhiale va bene) che riceve delle informazioni visive “raccontandole” in tempo reale a chi le indossa.

E ora vediamo più nei dettagli di cosa si tratta.

Tutto inizia nel 2010 quando un professore di informatica, Amnon Shashua, e un imprenditore,  Ziv Aviram,  fondano la OrCam Technologies, considerata oggi a livello internazionale pioniere nel settore tecnologico destinato all’assistenza di persone non vedenti o con problematiche della vista. Oggi l’azienda conta 150 persone che lavorano nel quartier generale di Gerusalemme e ha sedi anche a New York e Londra. Non solo. Tra le professionalità di altissimo profilo che fanno parte della squadra, figurano diverse persone non vedenti, ipovedenti e con disabilità visive che grazie alla loro esperienza danno un valore aggiunto alla mission di avanguardia di questa azienda.

La tecnologia israeliana OrcCam MyEye

E adesso OrCam MyEye arriva anche sul mercato italiano

«La nostra mission aziendale è di dare supporto alle persone che presentano problematiche alla vista e di lettura, aiutandole ad acquisire una maggiore autonomia nelle loro attività quotidiane – spiega Ziv Aviram, Co-founder e CEO di OrCam -. Le avanzate funzionalità di OrCam MyEye permettono a chi usa il device di leggere testi da libri, quotidiani, menù, computer, schermi di smartphone e di riconoscere agevolmente gli amici e le persone care, tutto in tempo reale. Per rendere tutto questo possibile, è stato fondamentale lavorare sul design di OrCam MyEye in modo da rendere il device wearable, discreto e semplice da utilizzare» .

Il dispositivo è stato sottoposto ad una fase di test da parte dell’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti (Uici): «Si tratta di uno strumento in grado di realizzare quello che promette – ha dichiarato  il Direttore Generale di Uici Salvatore Romano –. Il riconoscimento dei testi è eccellente e, raffrontato ad altri sistemi nel settore, garantisce una qualità superiore. La messa a fuoco del testo è semplice anche per un utente completamente privo della vista. La memorizzazione dei volti e degli oggetti, pur non essendo immediata come la lettura dei testi, dopo i passaggi preliminari per salvare le varie informazioni garantisce un riconoscimento perfetto».

L’uso del dispositivo, insomma, appare semplice e intuitivo. I nuovi utenti possono seguire un training personalizzato e gratuito a cura di un tecnico certificato, che spiega come servirsi al meglio del device nelle attività quotidiane. Il dispositivo si attiva a seconda dei casi con la punta di un dito oppure il movimento degli occhi:

  • Lettura di testi, etichette di prodotti e banconote: per leggere testi, sia stampati che in formato digitale, su qualsiasi superficie sia piana che curva, l’utente deve semplicemente puntare il dito su ciò che si desidera visualizzare (che sia il foglio di un giornale, lo schermo di uno smartphone o l’etichetta di un prodotto); OrCam trasmetterà verbalmente le informazioni raccolte tramite uno speaker oppure attraverso un auricolare.
  • Riconoscimento facciale: per attivare la funzionalità di riconoscimento dei volti è necessario invece volgere il viso nella direzione della persona che ci si trova di fronte: il device provvederà ad avvisare l’utente della presenza di qualcuno nelle immediate vicinanze, indicando se il soggetto è di sesso maschile o femminile e indicando se si tratta di un individuo giovane o in età adulta. Per memorizzare il nome del soggetto identificato basta pronunciarne il nome: il device archivierà l’informazione per riutilizzarla in caso di successivi incontri.
  • Funzione orologio: per attivare questa funzionalità basta avvicinare il polso alla smart camera sugli occhiali, simulando il gesto di guardare l’orologio e pronunciando l’ora esatta: OrCam MyEye memorizzerà l’informazione dando all’utente l’orario corrente ogniqualvolta ripeterà lo stesso gesto.

E cosa dire del costo di OrCam MyEye? Per il momento, anche se giustificato dall’ottima performance, il dispositivo non è propriamente a buon mercato. In futuro si vedrà. Per ora la versione con funzionalità di lettura e riconoscimento facciale è di 3.900 euro (IVA non inclusa) e di 2.900 euro (iva non inclusa) per la versione con le sole funzionalità di lettura. Gli anni di garanzia, sono due.

OrCam MyEye, già presente in molti Paesi del mondo come Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia, dove conta migliaia di utilizzatori, è attualmente disponibile all’interno del network di negozi di ottica Essilor e presso una selezione di distributori specializzati nella tecnologia assistiva legata alle disabilità visive. Un numero destinato ad aumentare in linea con i progetti di ampliamento del Gruppo nel mercato italiano e internazionale.

I punti vendita in Italia, presto saranno indicati sul sito. Nel frattempo è possibile seguire le attività del Gruppo su Facebook e Twitter.