Fiorello La Guardia

Fiorello La Guardia, leggendario sindaco di New York, aveva origini triestine ed ebraiche. A 125 anni dalla sua nascita si preparano celebrazioni a Trieste e a Fiume. Nella Giornata europea della cultura ebraica, il 2 settembre, la Comunità presenterà un video su di lui.

Ecco la storia della famiglia. Sua madre Irene Coen Luzzatto, ebrea di origine ungherese, sposa Achille, italiano di Cerignola (Foggia), capo della banda musicale dell’esercito degli Stati Uniti. Nel 1882 Fiorello La Guardia nasce a New York. Nel 1898 la famiglia La Guardia si trasferisce nella casa materna di Trieste, allora autro-ungarica. Tra il 1901 e il 1906, Fiorello trova il suo primo lavoro presso i consolati statunitensi di Budapest, Trieste e Fiume.
Nel 1906, quando torna a New York, parla correntemente sette lingue (inglese, italiano, francese, tedesco, ungherese, ebraico, yiddish). Così a New York lavora come interprete per il Servizio immigrazione a Ellis Island e studia legge alla New York University. Nel 1910 inizia a esercitare la professione legale e nel 1915 diventa assistente procuratore generale di New York. Nel 1916 diventa il primo italo-americano a essere eletto al Congresso degli Stati Uniti per il partito repubblicano. Verrà rieletto per cinque mandati consecutivi come rappresentante del collegio italiano ed ebraico di East Harlem. Nel novembre 1933 viene eletto sindaco, carica che manterrà per tre mandati, fino al 1945, guadagnandosi la fama di onesto ed efficiente amministratore.
Antifascista e antinazista, viene bollato dai suoi detrattori “sindaco ebreo” di New York; a questi risponde: “Non avevo mai creduto di avere abbastanza sangue ebraico nelle vene da giustificare il fatto di potermene vantare”. Muore di cancro nel 1947.