Carissimi,
Sono Desiree Sansone. Ho 25 anni. Sono Italiana.
Sento il bisogno di metterci la faccia per dimostrare con delle semplici parole la mia vicinanza umana alla
sofferenza delle comunità ebraiche. La profonda empatia è fondamentale in momenti così delicati.
Siamo Sotto shock per l’Attentato deplorevole, ingiustificabile e immeritato perpetrato da Hamas nei confronti del popolo Israeliano.
Non vi è stato dato il tempo e la giusta solidarietà per piangere la morte atroce e disumana di oltre 1.300
giovani indifesi e la cattura di più di 240 ostaggi. Vi siete dovuti difendere da chi ancora oggi, davanti
all’evidenza, vede l’Ebreo come nemico. È una situazione ingiusta e inaccettabile.
Ho studiato ciò che è capitato nella Shoah. Ho pianto dinanzi ai film drammatici ‘’La Vita è Bella’’ o ‘’Il
Bambino con il pigiama a righe’’. Ho impressa la foto dei lager e degli innocenti. Ho letto Primo Levi ed Anna
Frank. Ho onorato la Giornata della Memoria, il 27 Ottobre di ogni anno fin da quando ne ho coscienza, con
e senza le istituzioni presenti. Ho ascoltato i ‘’non più giovani’’ raccontare testimonianze della loro infanzia
rubata e delle atrocità che hanno visto. Ho saputo che il Processo di Norimberga ha portato all’eticità nella
ricerca scientifica, è nato un Comitato Etico dopo l’orrore che avete ingiustamente subito anche in passato,
dove i carnefici erano medici e intellettuali. È nata l’Onu con La sua Corte Internazionale di Giustizia e la
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. È nato Israele per garantirvi una casa. La Scuola di Francoforte ha
elaborato (con Horkheimer, Adorno, Marcuse e Fromm) ‘’La Teoria Critica’’.
Tutto questo, e molto altro, per garantire che ciò che è successo dal 1941 al 1945 in Europa e nel mondo
non accada MAI PIÙ a nessun popolo.
Il 7 Ottobre 2023 Israele è stata Vittima di un grave Attentato. Viene costantemente bombardata da Hamas.
Ha più di 240 rapiti. Corpi da ricostruire. Traumi da rielaborare. Morti da piangere. Rabbia da placare. Pace
da ritrovare.
E, nonostante ciò, vedo le Bandiere Israeliane bruciate in alcune piazze del mondo. Sono ricomparse le
Stelle di David per finalità oltraggiose. L’Onu che ‘’giustifica’’ un attentato per la situazione disastrosa di
Gaza, dov’era quando questo popolo veniva torturato dagli stessi Dittatori che vi governano dal 2007? I
media vengono criticati nel popolo social per simpatizzare troppo con Israele. L’Eurodeputata Sardone è
sotto scorta. Le vostre comunità in allerta. La paura del terrorismo che ritorna in Occidente. Due Attentati in
Belgio e in Francia. Alcuni Partiti politici e docenti che parlano sfiorando e palesando l’Antisemitismo. È da
brividi parlarne oggi.
Non ci si deve ricordare delle idiozie inventate e ideologiche che hanno portato all’odio degli Ebrei. Ma è
adesso, è oggi, che bisogna onorare la vostra cultura e il vostro contributo al mondo.
Per citare qualche luminare Ebreo:
1. Baruch Spinoza: del XVII secolo, è stato un filosofo olandese di origine ebraica. La sua opera
principale, l'”Etica”, ha sostenuto una visione panteistica della natura e una concezione
deterministica dell’universo. La sua idea di Dio come natura stessa ha influenzato il pensiero
filosofico successivo e ha contribuito allo sviluppo della filosofia moderna.
2. Albert Einstein: uno dei più grandi fisici del XX secolo, è noto per la teoria della relatività. La sua
formula ha rivoluzionato la nostra comprensione della materia, dell’energia e del tempo. La sua
eredità scientifica ha aperto nuovi orizzonti nel campo della fisica teorica e ha avuto profonde
implicazioni per la tecnologia moderna.
3. Sigmund Freud: fondatore della psicoanalisi, ha introdotto concetti chiave come l’inconscio,
l’interpretazione dei sogni e la teoria dell’istinto. La sua influenza si estende ben oltre la psicologia,
influenzando la letteratura, l’arte e la comprensione della mente umana.
4. Franz Kafka: è stato uno scrittore di origine ebraica, noto per opere come “Il processo” e “La
metamorfosi”. La sua scrittura, spesso surreale e simbolica, ha affrontato temi di alienazione,
burocrazia e l’assurdità della condizione umana. La sua opera ha avuto un impatto duraturo sulla
letteratura moderna.
5. Martin Buber: Filosofo e teologo ebraico del XX secolo, Buber è famoso per il suo concetto di “IoTu”
e “Io-esso” nella sua opera “Io e Tu”. Ha promosso un’etica dell’incontro autentico tra le persone,
enfatizzando la relazione interpersonale come fondamentale per la comprensione della realtà e
della spiritualità.
6. Hannah Arendt: Filosofa politica ebraica-tedesca, Arendt ha introdotto concetti come la “banalità
del male” nel suo libro “La banalità del male”. Questo concetto ha stimolato una riflessione critica
sulla natura dell’obbedienza cieca e la responsabilità individuale in contesti totalitari.
7. Emmanuel Levinas: filosofo ebraico del XX secolo, ha sviluppato una filosofia etica che pone
l’accento sull’incontro con l’Altro. La sua filosofia ha influenzato il pensiero contemporaneo sulla
responsabilità etica e sulla relazione con gli altri.
8. Rosalind Franklin: Biochimica e cristallografa, ha svolto un ruolo chiave nella scoperta della struttura
del DNA. Le sue immagini a raggi X furono cruciali per la comprensione della doppia elica del DNA. Il
suo lavoro ha avuto un impatto fondamentale sulla biologia molecolare e sulla genetica.
9. Elie Wiesel: Scrittore e attivista, è sopravvissuto all’Olocausto e ha dedicato la sua vita a raccontare
le atrocità del nazismo. Il suo libro “La notte” è un potente resoconto personale della sua
esperienza nei campi di concentramento, contribuendo a preservare la memoria.
10. Judith Butler: Filosofa e accademica, è nota per il suo lavoro sulla teoria queer e sulla performatività
di genere. Il suo concetto di genere come una serie di atti ripetuti ha contribuito alla comprensione
moderna delle identità di genere.
11. Eva Illouz: Sociologa e filosofa, è conosciuta per il suo lavoro sulla sociologia delle emozioni e la
cultura del consumismo. Ha analizzato in modo critico le dinamiche sociali e culturali
contemporanee, contribuendo alla comprensione delle relazioni umane nella società moderna.
12. Daniel Kahneman: Psicologo ed economista cognitivo, ha vinto il Premio Nobel per l’Economia per il
suo lavoro sulla psicologia delle decisioni. La sua teoria dei due sistemi ha rivoluzionato la
comprensione di come le persone prendono decisioni sotto condizioni di incertezza.
Mi fermo qui, non per mancanza di Grandi Nomi, ma solo per non dilungarmi troppo.
Perché quest’email?
Sarà per il mio cognome e che per voi, la figura di Sansone, rappresenta la complessità delle relazioni tra
Israele e le nazioni circostanti, nonché il concetto di redenzione attraverso la forza divina.
Sarà che vivo in via Giorgio Perlasca- ricordato come un “Giusto tra le nazioni” per il suo coraggio nel salvare
migliaia di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale, fingendosi console spagnolo a Budapest e fornendo
documenti falsi come protezione dalla persecuzione nazista.
Sarà che conosco le storie di Malala, Mahsa Amini, Saman Abbas, Armita Geravand, e tanti altri nomi da
stare solo male.
Sarà che a quel MAI PIÙ ci ho creduto e ci credo.
Sarà che Sono Umana e che la Vita è Sacra.
Si quantificano i defunti di Israele e Gaza. C’è chi incolpa Israele. A loro chiederei: Perché Hamas ha quel
programma di sterminio? Perché si permette di affermare che ci saranno tanti 7 ottobre? Perché non
restituisce tutti gli Ostaggi? Perché li ha presi? Perché non smette di bombardare Israele? Perché non
smette di nascondersi sotto terra? Perché non fa andare i civili al sicuro ed esce a combattere? Perché vuole
spingere Israele ad andarlo a prendere? Perché vuole usare il carburante per le armi e non per gli ospedali?
Perché i responsabili sono in un altro Stato? Perché minacciano gli innocenti palestinesi che vogliono fuggire
dal degrado? Perché dal 2007 ad oggi non hanno provveduto alla prosperità della loro terra?
Qui c’è chi paragona questi terroristi ai nostri Partigiani Italiani, una vergogna che li farebbe rivoltare nella
tomba. I partigiani sarebbero l’intero popolo di Gaza se scendessero nei cunicoli a portare alla luce i
terroristi. Forse era tutto studiato a tavolino per far passare da cattivi gli Israeliani. Ma non si crede alla
propaganda, sappiatelo.
Chi negli anni ha sviluppato un pensiero critico e indipendente Sa. Sicuramente non è dalla parte di chi va in
Piazza e alimenta odio, brucia bandiere, strappa foto degli ostaggi, deturpa luoghi di culto e disegna stelle di
David.
Vi scrivo per dirvi che non siete soli, siamo in tanti a stare dalla parte giusta della storia.
Stiamo vedendo la reazione di tutti gli stati (fiera del Mio che da subito ha esplicitato la sua vicinanza al Vostro) e di alcune
piazze. Soprattutto vediamo la vostra reazione – La tavolata con i posti vuoti degli innocenti. Il vostro saluto
“Shalom” spiega Tutto.
Non ve la siete cercata. Non è una colpa essere Ebrei. Non è irresponsabile non volere i terroristi come vicini
di casa. Non è brutto voler proteggere il proprio Stato. Siete vittime di attacchi ingiustificati e il desiderio di
sicurezza è un diritto fondamentale e comprensibile.
So che i morti hanno un valore per voi. So che un bimbo israeliano che muore vi provoca lo stesso dolore
della morte di un bimbo palestinese, perché un bimbo è solo un innocente e la sua morte è un fallimento
per l’intera umanità. So che volete che tutto finisca e che gli ostaggi, il vostro unico pensiero, tornino a casa.
So che la mano di chi ammazza non ha lo stesso umore: Israele è triste e non vorrebbe tutto ciò, Hamas ride
e si riprende mentre compie atti indegni. So che preferireste parlare e tacciare le armi. So che non avete il
giusto interlocutore.
Israele è un giovane Stato (Ufficialmente riconosciuto nel 1948), tutte le nascite degli Stati hanno portato
turbolenze. Ne uscirete più resilienti. Siete umani e meritate la serenità. I regimi violenti con il proprio
popolo e che hanno “bisogno del sangue dei loro bimbi e delle loro donne” non sono mai un bene, portano
all’autodistruzione.
L’unica soluzione è quella dei 2 popoli e 2 stati. Si al Milchemet mitzvah, ma Pikuach Nefesh fin a Tikkun
Olam. Shalom.
So che alcuni di voi hanno paura e si sentono soli. Si sentono discriminati. Sono qui a dirvi che non è così.
Difenderemo la vostra cultura ricca di ingegno. Onoreremo la memoria. Sapremo Elogiare i Grandi Nomi di
Intellettuali che hanno cambiato il nostro modo di Vivere. Onoreremo Israele, gli Israeliani e gli Ebrei Tutti.
Siete Indispensabili e Insostituibili.
Le nostre Autorità sono lì per tutelarvi. Noi, popolo, siamo qui per supportarvi. Vogliamo che finisca adesso;
vogliamo che gli ostaggi tornino a casa. La vostra sicurezza è una priorità, e la nostra solidarietà è
incondizionata.
Oggi, più che mai, sento il bisogno di dimostrarvi infinito Affetto e Vicinanza Morale, Etica e Spirituale.
Con Immensa Stima e Profondo Rispetto, Sansone