Più libri più liberi: eventi ebraici alla fiera di Roma

Eventi

di Nathan Greppi
Dopo il Salone del Libro di Torino e BookCity Milano, anche a Roma sta per arrivare un’importante fiera letteraria: Più libri più liberi, fiera della piccola e media editoria che si terrà dal 6 al 10 dicembre, nell’edificio de La Nuvola dell’Eur.

Come nei due casi sopracitati, anche qui non mancheranno gli eventi con elementi ebraici, di potenziale interesse per i lettori di Mosaico. Di seguito, una lista di quelli ritenuti più importanti.

6 dicembre

Alle ore 11, verrà presentato il libro Tre stelle nel buio della giornalista e scrittrice Lia Tagliacozzo (Manni); l’autrice racconta quando ha accompagnato Pupa Garribba, ebrea genovese che ha subito le Leggi razziali e fuggì in Svizzera durante la guerra, a parlare della sua esperienza in una classe di ragazzi. Proprio la Garribba presenterà il volume assieme alla Tagliacozzo.

Alle ore 18:30, invece, verrà presentato il Progetto Ernesto Nathan, dedicato all’omonimo sindaco ebreo di Roma e che consiste in una serie di pubblicazioni che rendono omaggio alla sua figura e più generale alla storia della Roma post-unitaria. Il progetto è curato dalla storica Marisa Patulli Trythall per conto dell’editore Nova Delphi. Oltre a lei, interverranno anche Rav Riccardo Di Segni (Rabbino capo della Comunità Ebraica di Roma), Pietro Finelli (direttore della Domus Mazziniana di Pisa), Andrea Romano (docente di Storia contemporanea all’Università di Roma Tor Vergata) e Francesco Rutelli (ex-Sindaco di Roma).

7 dicembre

Alle ore 15:30, avrà luogo la presentazione del libro Il pensiero di Vasilij Grossman di Giovanni Maddalena (Rosenberg & Sellier), docente di Filosofia teoretica all’Università del Molise. Il libro tratta le idee e i pensieri presenti nelle opere di Grossman, giornalista e scrittore ebreo sovietico noto soprattutto per il suo romanzo Vita e destino. Assieme a Maddalena, presenteranno il volume Piero Vietti (giornalista di Tempi), Maurizia Calusio (docente di Letteratura russa all’Università Cattolica di Milano) e Guido Baggio (ricercatore di Filosofia teoretica all’Università Roma Tre).

8 dicembre

Alle ore 12, si terrà l’incontro Angelo Fortunato Formiggini. Editoria da ridere, dedicato alla figura dell’editore ebreo modenese che il 29 novembre 1938 si suicidò per protestare contro la persecuzione degli ebrei da parte del regime fascista. Ne parleranno Ugo Berti Arnoaldi (editor), Gabriele Sabatini (editor), Elisa Pederzoli (giornalista della Gazzetta di Reggio) e Gian Arturo Ferrari (editore e scrittore). L’incontro sarà moderato da Valeria Cicala (giornalista e funzionaria della Regione Emilia-Romagna).

10 dicembre

Alle ore 11, verrà presentato il volume Cosa finalmente lieta (Storia e Letteratura), che raccoglie i discorsi tenuti dalla scrittrice Natalia Ginzburg quando era deputata, dal 1983 al 1991, assieme ad articoli e interviste uscite sulla stampa italiana nello stesso periodo. A presentare il volume, la curatrice del volume Michela Monferrini, assieme alla scrittrice Sandra Petrignani. Brani del libro verranno letti dall’attrice e doppiatrice Francesca Gatto.

Un’ora dopo, alle 12, verrà il turno del libro Cercatori d’acqua di Erri De Luca (Giuntina): in otto racconti brevi, lo scrittore rievoca il ruolo dell’acqua nelle storie bibliche, per invitare i lettori a riflettere su quanto è prezioso questo bene, in un’epoca di siccità ricorrenti e cambiamenti climatici.

Nell’evento seguente, alle ore 13, verrà presentato il libro Summa Technologiae dello scrittore ebreo polacco Stanislaw Lem (Luiss University Press), autore conosciuto per il suo romanzo di fantascienza Solaris. Scritto originariamente negli anni ’60, è un saggio di futurologia e previsioni ipotetiche sullo sviluppo della tecnologia. A presentarlo, assieme al curatore Luigi Marinelli, il giornalista Wlodek Goldkorn.

Sempre Goldkorn, alle 15:30, presenterà assieme all’autrice il libro Una donna nell’ombra di Silvia Di Natale (Edizioni Clichy). Si tratta della biografia romanzata della dottoressa e scrittrice ebrea Gina Lombroso (figlia del criminologo Cesare), che fu un’intellettuale prodigiosa ed ebbe una vita molto intensa.