Addio Barbara (Babio) Sassoon. Lascia il tuo saluto

Necrologi

È mancata Barbara Sassoon: figlia di Azzuri Sassoon e Jenny Hazan, sorella di Patrizia e Danielle, nipote di Alberto e Eddie Hazan. La comunità si stringe al lutto della famiglia. Ecco un ricordo di Barbara (Babio) scritto dalla sorella Danielle.

Addio, Babio.

Adoravi gli spaghetti alla carbonara. L’ultima volta che te li ho preparati è stato tanti anni fa. Ti eri servita due volte: “Sono buonissimi, Dani!”. Tanto mi avresti elogiata anche per del riso in bianco, guai se qualcuno osava muovermi mezza critica, non solo tra i fornelli.

Mi aspettavi seduta sul divano in salotto, vigilando sin dal pomeriggio che la tua domestica procurasse gli ingredienti necessari. Erano giorni di festa quelli in cui venivo a cucinare da te per cena. In quelle occasioni usavamo i piatti più belli, bianchi e blu, due. Quando invece ti sentivi troppo stanca per alzarti, o troppo triste, andavo a comprare il gelato al cioccolato e la panna montata. Per nessuna ragione al mondo mi permettevi di sostenere la benché minima spesa. “Sei mia sorella più piccola, ci mancherebbe altro! Prendi i soldi dal mio portafoglio!”, sbraitavi.

Sembravamo le nostre nonne da Cova per il conto da pagare, in fondo siamo cresciute così. Mangiavamo le coppette sedute sul tuo letto, dove si sono svolte sempre più frequentemente le nostre conversazioni, e dove hai anche vegliato i miei cupi sonni diurni quando mi sono ammalata io.

Eri la sola persona al mondo che mi sapesse contenere tutta intera. Mi rammarico di aver speso il tempo miracoloso e irripetibile che ci è stato concesso nel tentativo costante di spalancare le tue finestre, arieggiare, sanificare, pretendere insomma di trascinarti controvoglia in piena luce, anziché imparare da te come orientarmi nell’oscurità, dove tu regnavi indiscussa, regina dolente.

In queste ore infelicissime mi viene spesso in mente Primo Levi, I sommersi e i salvati. Tra le mani stringo un pezzo di pane duro: sopravviverti sarà la mia miseria, esserti sorella una benedizione.
Buon cammino.

Danielle

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