di Dalia Fano, responsabile di JOB
Introduzione:
L’idea alla base di questo articolo è quella di esplorare LinkedIn da vicino, il social network professionale per eccellenza. E confesso che anch’io sfrutto la scrittura di questo articolo per aggiornarmi e lucidare questa vetrina virtuale, perché se cerchi lavoro, se lo offri, o se, come me, ti occupi di coaching, LinkedIn è un percorso obbligato, va conosciuto.
Quindi prendiamoci un po’ di tempo per mettere insieme qualche dritta pratica, per conoscere, senza girarci troppo intorno, questa piazza virtuale che raccoglie persone, professionisti, aziende, start up, esperienze da tutto il mondo e che probabilmente potrebbe aiutarci a trovare quello che cerchiamo o che non sapevamo di cercare.
LinkedIn è molto più di un semplice social network professionale:
il suo scopo ultimo è facilitare la connessione tra professionisti, aziende e opportunità di lavoro. Creare una rete di relazioni può portare a nuove collaborazioni e scambi di idee.
Diciamocelo, LinkedIn, come tutti i social, però può anche trasformarsi in un labirinto che alla fine fa solo perder tempo, o in un mausoleo un po’ polveroso.
C’è chi si iscrive, ci carica il suo CV una volta per tutte, curiosa un po’ in giro e poi sparisce, ritornando solo dopo mesi o anni quando serve qualcosa.
Poi ci sono quelli che ci sanno fare, magari più giovani, più smart, che usano LinkedIn per formarsi, aggiornarsi, crearsi una reputazione professionale, espandere la propria rete e cambiare lavoro o ricercare con maestria il profilo che serve, quello da una marcia in più.
E poi ci siamo noi, che vogliamo usarlo bene senza perderci.
Non È una Bacchetta Magica
Non aspettarti che LinkedIn ti trovi lavoro da solo. Non è un distributore automatico di opportunità, ma uno strumento che funziona se lo usi con un po’ di costanza e curiosità.
Se utilizzato passivamente è una vetrina di autocelebrazioni in cerca di applausi e like, ma se ci si mette strategia diventa un luogo utile per fare networking e trovare spunti e contenuti interessanti. Quindi ecco qualche consiglio pratico per sfruttare LinkedIn in modo consapevole e strategico.
Come Far Brillare il Profilo (Senza Esagerare)
- Pensa alla tua pagina/profilo come al tuo sito web, sfrutta questa opportunità di visibilità, non scrivere in modo anonimo, freddo e spersonalizzato, racconta chi sei tu. Nel Sommario più che elencare ruoli, aziende, mansioni, racconta il tuo percorso, le tue passioni e il motivo per cui fai ciò che fai. Questo, che è il tuo “Perché”, è fondamentale; aiuta te e gli altri a capire cosa ti motiva veramente e quali obiettivi ti attivano e vuoi raggiungere nella tua carriera, nel tuo percorso professionale. Far emergere il tuo “Perché” ti aiuta a connetterti con le persone che condividono la tua visione e i tuoi valori.
- Condividi progetti personali: non limitarti a elencare esperienze lavorative standard, includi progetti extra che ti appassionano. Se hai lavorato a progetti personali, hobby, volontariato o qualsiasi altra cosa che ti interessa veramente, condividilo, però non fare affermazioni generiche, scontate, perché non aggiungono nessun valore al tuo profilo.
- Non Avere Paura di Condividere le Tue “Esperienze Imperfette“. Raccontare non solo i successi, ma anche le difficoltà e le lezioni apprese dagli errori, ti rende più umano, autentico e avvicinabile. Non stiamo parlando di trasformare LinkedIn in una seduta di autocoscienza, ma un po’ di vulnerabilità ci sta e può creare connessioni più profonde.
- Rispolvera e Aggiorna le tue competenze sul profilo. Elimina quelle che non ti rappresentano più e aggiungici le nuove, sii autentico e non barare.
- Usa la sezione “In Primo Piano”, metti in evidenza tuoi articoli, certificazioni, post che riflettono il tuo valore; è la tua vetrina, prenditene cura.
- Chiedi endorsement mirati: feedback su competenze davvero rilevanti per aumentare la tua credibilità, ad esempio sei bravo a trattare i clienti, fai che venga fuori questo tuo saperci fare.
- Non Dimenticare il Tuo Profilo in Inglese, ma sempre che abbia senso farlo. Se lavori in un contesto internazionale o vuoi aprirti a opportunità all’estero, considera di avere il tuo profilo anche in inglese. LinkedIn ti permette di avere versioni multiple del tuo profilo in lingue diverse.
Trova e Condividi Contenuti Interessanti
Condividere contenuti di valore e commentare quelli altrui è fondamentale per mantenere una presenza attiva. Ma come si fa a trovare contenuti interessanti?
- Segui hashtag rilevanti: Gli hashtag ti permettono di filtrare post su argomenti specifici. Cerca quelli pertinenti al tuo settore (es. #management, #innovazione#projectmanager) nella barra di ricerca di LinkedIn e seguili. In questo modo, vedrai nel tuo feed contenuti sempre più aggiornati che potrai commentare o condividere.
- Usa la ricerca di LinkedIn per argomenti specifici, digita parole chiave rilevanti per il tuo settore, (es: “gestione progetti”, “intelligenza artificiale”), filtra per “Post” o “Articoli”. Se trovi contenuti interessanti, condividili, mettendoci un tuo commento.
- Segui aziende chiave e leader di settore: resta aggiornato sulle novità nel tuo campo seguendo aziende e professionisti influenti, innovativi. Spesso condividono articoli, ricerche di qualità che possono arricchire la tua rete.
- Partecipa ai gruppi: Iscriviti ai gruppi di LinkedIn legati ai tuoi interessi. Questi sono spazi ideali per discutere argomenti specifici e trovare discussioni e spunti di valorecon contenuti da condividere, e ispirazionali, qua mi sa che mi son inventata un aggettivo, però mi avete capito.
Fai Ricerca Attiva
- Non basta navigare su LinkedIn sperando che l’offerta giusta ti appaia magicamente. Usa la Ricerca Avanzata per trovare aziende o ruoli specifici. Filtra per località, settore, livello di esperienza. Sii attivo nella ricerca, quando rispondi ad un annuncio, inserisci Parole chiave che richiamino il testo della Job description e che facciano riferimento alla cultura aziendale, e ai valori che avete in comune. Ricerca e se riesci contatta direttamente le persone che hanno lavorato nell’azienda dove ti hanno fissato il colloquio. Chiedi informazioni sul contesto aziendale, sulla cultura, il clima interno, o su come si lavora in determinati team.
- Usa LinkedIn come una Biblioteca (Non Solo come una Bacheca). Trova articoli, contenuti, approfondimenti nel tuo settore e salva quelli più rilevanti. LinkedIn non è solo una vetrina, è una fonte di conoscenza e aggiornamento.
- LinkedIn ospita anche eventi virtuali. Partecipa a Corsi on-line e Webinar: non solo si impara qualcosa di nuovo, e non è poco, ma si ha anche l’opportunità di connettersi con professionisti che condividono i nostri interessi.
Costruisci Connessioni Autentiche
1. Commenta e condividi post in modo intelligente: non limitarti ai like, lascia commenti utili e pertinenti, così resti attivo, aggiornato, e attento alle novità, insomma sei sul pezzo. Questo non solo rafforza la tua visibilità, ma ti permette di costruire connessioni più forti e interessanti con la tua rete. La qualità dell’interazione ha più valore della quantità, fai domande, porta un tuo punto di vista. Ricordati che i tuoi commenti possono dire molto su chi sei, professionalmente e umanamente. Ma attenzione a non uscire dai confini, resta su un piano professionale, non sei su facebook, ricordatelo.
2. Messaggi diretti personalizzati: hai trovato qualcuno interessante o che lavora nell’azienda che ti interessa? Non farti scrupoli a contattarlo direttamente, fallo con un messaggio personalizzato. Puoi chiedere un consiglio, informazioni o anche solo cercare di costruire una relazione professionale. Non mandare messaggi automatici di quelli copia-incolla! Sii spontaneo, sincero, curioso e anche rispettoso del tempo altrui. Evita il messaggio standard, fai riferimento ad interessi in comune, oppure al fatto che hai letto un suo articolo che ti è piaciuto, oppure ricorda che vi siete conosciuti ad una fiera, ad un convegno.
Mantieni la Costanza senza Stressarti o perderti
Dedica qualche minuto al giorno: 10-15 minuti per aggiornare il profilo, commentare un post o seguire qualche hashtag.
Controlla le statistiche: LinkedInti dice quante persone hanno visualizzato il tuo profilo o i tuoi post. Tenere d’occhio questi numeri ti aiuta a capire se la tua strategia sta funzionando o se va aggiustata.
Però non farti deprimere dai pochi like, lo so, a volte, e anche a me succede, ci si chiede se non sia una perdita di tempo pubblicare post, ma prendersi cura del proprio profilo è un processo dinamico che richiede tempo e che proprio nel tempo darà risultati.
Conclusione
LinkedIn non è la bacchetta magica per risolvere la tua carriera o i tuoi problemi professionali, ma con una strategia mirata può davvero aiutarti a costruire una rete e nel tempo a trovare nuove opportunità. Mantieni il tuo profilo aggiornato, segui i contenuti che si allineano con te e i tuoi interessi, sii curiosa e partecipa in modo autentico. D’altronde, se è la tua vetrina professionale, perché non darle una lucidata?
Questo tempo che utilizzerai non sarà fine a sé stesso, perché sicuramente accrescerà la tua consapevolezza, i diversi passaggi che abbiamo visto insieme ti aiuteranno a capire ancora meglio chi sei come persona e come professionista, e ti aiuteranno ad affrontare i prossimi colloqui con molta più comoditàe sicurezza.
E comunque confesso che dopo aver scritto tutto sto spiegone, devo prendermi anch’io un po’ di tempo per rivedere il mio di profilo su linkedin, eh sì.
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Iscrizione entro il 31 ottobre 2024 (massimo 12 partecipanti)
Per informazioni e iscrizione scrivere a JOB: job@com-ebraicamilano.it