Assemblea degli iscritti alla Comunità, una seduta intensa con le relazioni degli assessori

di Roberto Zadik

Mercoledì 30 gennaio 2019 si è tenuta l’Assemblea degli iscritti alla Comunità, con all’ordine del giorno il Budget 2019, alcune dismissioni di immobili e le relazioni dei consiglieri

Come previsto, durante l’assemblea comunitaria del 30 gennaio, tante tematiche e riflessioni sono state affrontate nell’Aula Magna della scuola. Dal Bilancio preventivo 2019, approvato dalla giunta durante la riunione dello scorso 18 dicembre, fino alle attività dei vari assessorati, dal Culto, alla Cultura, dalla Scuola, alla Comunicazione, al Welfare e alla Residenza per Anziani. Aperta dai presidenti Raffaele Besso e Milo Hasbani, dal Segretario Generale Alfonso Sassun e dall’assessore al Bilancio Joyce Bigio, la seduta è partita con la presentazione del Bilancio, delle cifre e i numeri di questo triennio, a partire dal 2017.

“Malgrado i problemi finanziari evidenziati dal Segretario Generale Sassun abbiamo mantenuto gli impegni presi per quanto riguarda tutti i settori compresi l’introduzione di nuovi progetti, come Net@ e EFI un progetto che permette il rilancio delle Comunità ebraiche per il futuro grazie alla collaborazione con le Fondazioni Lauder, Matanel, ORT, Sochnut e una  fondazione australiana – ha dichiarato il co-presidente Milo Hasbani -. Dall’esposizione fatta dal Segretario Generale della Comunità Sassun sono state evidenziate le spese del rimborso dei due mutui che comprendono interessi e quota capitale che ammontano circa a 90mila euro al mese e le spese fisse che la Comunità sostiene mensilmente fra forniture, stipendi e contributi fiscali. L’agenzia ebraica, la Sochnut oggi non è più considerata come un ente israeliano che raccoglie i fondi in Diaspora ma è pronta a sovvenzionare progetti”.

“La gestione 2019 prevede un risultato complessivo positivo – recitano le prime righe della relazione sul Bilancio – pari a 716mila euro” anche se questo sembrerebbe derivare maggiormente dalla gestione straordinaria, pari a 1.485mila euro “che presenta un risultato positivo dovuto a eredità, lasciti, plusvalenze e sopravvenienze certe al momento della stesura del budget, mentre la gestione ordinaria risulta in perdita per 769mila euro”. Un Bilancio che, nonostante “l’importante consolidamento del debito, attraverso l’accensione di mutui ipotecari sugli immobili di via Eupili e di via Arzaga, presenta una situazione finanziaria che rimane sempre in sofferenza”.

Ma quali sono i settori più solidi e quelli più deboli, come sono stati gestiti gli assessorati nel corso di questi anni e quali le principali attività dei vari assessori e i loro obiettivi? Primo fra gli interventi quello di Davide Hazan, assessore alla Scuola, che si è definito “soddisfatto delle cose fatte in questi quattro anni, cercando di mantenere alto il livello di formazione e di offerta della nostra scuola, che fornisce servizi educativi dal nido ai Licei. Abbiamo lavorato puntando sulle scienze, sulla tecnologia, col progetto Net@ a stretto contatto col Keren Hayesod e la Sochnut, e ampliando le conoscenze dei nostri allievi nel campo dell’informatica e della robotica, in un’ottica di sviluppo e innovazione. La nostra scuola è sempre di più orientata verso il futuro, con una sua specificità e una sua identità molto forti”. Molto soddisfatto, l’assessore uscente Hazan, anche del nuovo dirigente scolastico: “fra poco sono due anni che dirige la nostra scuola dopo aver dedicato tutta la sua vita alla scuola pubblica. Tante cose sono migliorate, da quelle tecniche come il riscaldamento, alla collaborazione serena e produttiva con la Fondazione Scuola, sempre nell’ottica del controllo dei costi, evitando gli sprechi”.

Molto positivo il risultato della Residenza Anziani, come si evince dalla relazione di Antonella Musatti, vicepresidente comunitaria, assessore della Casa di Riposo e al Welfare. La RSA, accreditata da Regione Lombardia e convenzionata con il Comune di Milano, ogni giorno ottiene grandi risultati, sia superando brillantemente i controlli, ad esempio dell’Asl, sia con la soddisfazione degli anziani che ci vivono e dei loro parenti. Nel suo intervento, Antonella Musatti ha riassunto anche il suo operato all’assessorato al Welfare, assieme a Vanessa Alazraki. ”Lavoriamo in aiuto di chi vive situazioni difficili – ha ricordato – e il Servizio Welfare eroga sussidi e consulenza psico-socio-economica di varia natura, da un lato ai perseguitati dal nazismo con la collaborazione della Claims Conference, e di persone fragili in generale”.

Molto efficaci anche gli interventi dell’assessore alla Comunicazione Daniele Misrachi, dell’assessore al Culto, Sara Modena e del presidente e assessore alla Cultura Raffaele Besso. A cominciare da Misrachi che ha espresso la sua soddisfazione per il “restyling del Bollettino, divenuto ora Bet Magazine e del suo sito Mosaico. “Sono molto contento dell’andamento delle cose. Il sito è piuttosto visitato, con dei picchi di utenti ad esempio nel Giorno della Memoria (10.436 visite) o nei momenti importanti, nonostante sia di nicchia. Anche la pagina Facebook ha oltre 2500 follower. Sono molto contento della nostra redazione e dei collaboratori esterni, 6 o 7 ragazzi per cui questa collaborazione rappresenta anche un’ottima opportunità professionale”.

Molto positivo anche il bilancio di Sara Modena, assessore al Culto. Infatti ha evidenziato come l’offerta di studi ebraici sia stata molto implementata in questi anni, grazie a varie attività come il Beth Ha-Midrash, con ragazzi che stanno studiando per diventare Rabbino o Maskil, così come “degli sforzi fatti per rivitalizzare via Guastalla, impresa difficile visto che la maggioranza degli ebrei ormai vive in zona Scuola”. Nella sua relazione, Sara Modena, ha ringraziato i parnassim del Tempio mettendo in luce l’importanza del “nuovo Kolel con quattro ragazzi, studiosi di Torah, che ci lavorano e che aiutano sempre nei minianim nelle tre preghiere giornaliere. Anni fa, alle volte, non c’era minian; oggi lo si garantisce tutti i giorni e per tutte le teffilot”. Infine l’assessore ha ricordato anche il grande lavoro svolto nel campo della Kashrut dal Rabbino Capo e dall’Ufficio Rabbinico con un servizio di alto livello, dai ristoranti alle pasticcerie, ai negozi, ai catering. Per il settore dei cimiteri, ha espresso un invito alla manutenzione di Musocco.

Positivo anche il riassunto del presidente e assessore alla Cultura Raffaele Besso che ha ricordato il grande lavoro per la Cultura che si affronta in questa comunità, elogiando l’impegno di Kesher, di Rav Roberto Della Rocca e Paola Boccia e gli eventi di grande respiro come Jewish in the city, la Giornata europea della Cultura e il lavoro che si sta facendo in collaborazione con enti come il KKL, il Keren Hayesod o l’Adi, Associazione Amici di Israele.

Più complesso invece il Settore Giovani: sia negli interventi sia nelle varie domande del pubblico, è stato ripetuto che ci vorrebbe uno sforzo maggiore. “In un periodo di tensione finanziaria sono stati comunque messi a disposizione la scuola e le strutture, offrendo supporto ai movimenti giovanili come Bené Akiva, Hashomer Hatzair, Ugei e altri”, come riporta il documento di Bilancio. In conclusione, ci sono state varie domande da parte del pubblico in sala, in un clima abbastanza positivo. “Il presente Consiglio – è stato ribadito – confida che nonostante la tensione finanziaria di fondo, ci possa essere un futuro di continuità e sviluppo, attraverso la solidarietà di tutti gli iscritti”.