Luglio 2023 - Delegazione dell’Università di Medicina di Torino al Technion di Haifa

La Camera di Commercio Italia-Israele offre stage lavorativo di tre mesi a Tel Aviv

Giovani

(Luglio 2023 – Delegazione dell’Università di Medicina di Torino al Technion di Haifa)

di Schada
Abbiamo intervistato Gaia Molco, co-Presidente della Camera di Commercio Italia-Israele insieme a Ronni Benatoff, per approfondire questa opportunità offerta ai giovani delle Comunità Ebraiche italiane. Gaia è un’ex studentessa della Scuola Ebraica di Milano e già da molti anni stabilita a Tel Aviv.

Gaia, per iniziare, ci spieghi brevemente l’attività della Camera di Commercio Italia-Israele?

La Camera è un’associazione senza scopo di lucro, dedicata a rafforzare le relazioni economiche tra Italia-Israele. Vive soprattutto grazie al versamento di una quota annuale da parte degli associati, alla remunerazione per i servizi erogati e alla dedizione di molti volontari professionisti, che condividono la propria  esperienza e competenza in molti campi. Offriamo scouting di innovazioni tecnologiche israeliane alle aziende italiane; organizziamo e coordiniamo delegazioni di business di aziende italiane in Israele e di aziende israeliane in Italia. Inoltre collaboriamo intensamente con l’Ambasciata d’Italia in Israele, all’organizzazione di eventi scientifici in Israele ai quali partecipano  esperti italiani ed israeliani. Gia’ da tempo abbiamo instaurato con l’Ambasciata d’Italia in Israele un rapporto di collaborazione molto intenso e fruttuoso. Come rappresentanti in Israele di ENIT – Ente Italiano per il Turismo – organizziamo spesso la promozione di alcune Regioni Italiane, con concerti, sagre alimentari e incontri con tour operator locali. Sono iniziative molto variegate, che richiedono una conoscenza delle realtà economiche locali approfondita e capacità di networking in un contesto israeliano molto dinamico ed esigente.

Ci racconti qualche esempio?

Negli anni scorsi la Camera ha realizzato numerose iniziative, coordinando la visita di delegazioni di importanti aziende italiane accompagnandole in percorsi di scoperta delle tecnologie israeliane nei campi dell’automotive, delle tecnologie per il risparmio idrico la desalinizzazione, e la desertificazione, o semplicemente per incontrare delle controparti commerciali israeliane. Siamo stati anche ispiratori del progetto intrapreso dal Ministero degli Esteri Italiano che ha creato un fondo per sponsorizzare l’incubazione e accelerazione in Israele di interessanti startup italiane che disponessero di tecnologie innovative. Inoltre siamo stati molto attivi, organizzando eventi, workshop e conferenze nei campi del design e del turismo, a vantaggio di grandi brand e di importanti mete turistiche italiane

Gaia Molco, co-Presidente della Camera di Commercio Italia-Israele

In cosa consiste questa esperienza lavorativa che offrite ai giovani?

Sono tanti anni che alla Camera ospitiamo giovani studenti di alcune le università italiane, soprattutto a indirizzo economico, per uno stage di tre mesi presso i nostri uffici di Tel Aviv. È una straordinaria opportunità per combinare crescita professionale e arricchimento culturale, preparandosi per un futuro in un ambiente internazionale e competitivo. Tel Aviv è una città giovane fatta per giovani. Il piacere di un lavoro interessante è poi potenziato dalla facilità con cui la gioventù moderna è capace ad integrarsi con altri giovani, in una città ricca di eventi e opportunità di incontro.

Siamo sicuri di offrire ai giovani, che ogni anno rispondono alle nostre offerte di stage, la possibilità di venire a contatto con un ecosistema molto diverso da quanto conosciamo in Italia. Non solo nel campo dell’innovazione, ma un’opportunità concreta di approcciare molteplici settori e di collaborare a iniziative sempre diverse con aziende, multinazionali e istituzioni dei due paesi. Cerchiamo anche di avvicinare e stimolare l’interesse di coloro che parteciperanno allo stage, per le molteplici opportunita’ esistenti in Israele, mostrando loro degli aspetti del Paese che non conoscono e che possano incoraggiarli ad approfondirne la conoscenza, anche in un’ottica di contrasto all’antisionismo e antisemitismo che purtroppo negli ultimi anni incontrano sempre di piu’ nei vari contesti italiani. Tra l’altro, grazie a questi giovani cerchiamo di capire il loro punto di vista ed eventuali nuovi punti di attrattività per loro, per ripensare nuove attività e strategie in maniera più “disruptive” e per rimetterci in gioco e rinnovarci.

Giugno 2023 – La delegazione Intesa Sanpaolo ad EcoMotion, evento Tel Aviv sulle nuove tecnologie sulla Mobilità

 

In pratica, quali benefici avrebbero gli stagisti e in quali attività verrebbero coinvolti?

Lo stage non è remunerato in denaro, bensì in formazione. L’esperienza proposta per gli stagisti comprende un’immersione completa in vari ambiti professionali, culturali e personali. Potranno partecipare a progetti di internazionalizzazione collaborando con aziende italiane e israeliane, esplorare settori dinamici come fintech e health tech, e contribuire a iniziative innovative legate a design e tecnologia. Eventi di networking, conferenze, e workshop offriranno opportunità di formazione guidata da esperti. Esperienze culturali includono visite a luoghi iconici in Israele e partecipazione a eventi locali. Cresceranno soft skills come problem-solving e team working, migliorando anche le competenze linguistiche. In breve, è un passaggio tra il mondo degli studi e quello del lavoro, con un approccio olistico e formativo, la cui finalita’ e’ offrire l’opportunità di mettere a fuoco cosa si vorrà fare da grandi. Tendiamo a coinvolgere la risorsa stage in tutti i pogetti che intraprendiamo e durante il periodo con noi daremo modo di toccar con mano tutti gli aspetti del lavoro camerale, e di diplomazia commerciale, dalla semplice compilazione di database, all’organizzazione di conferenze e workshop, studiando con il team i vari settori, chi sono i key players nei due paesi e gli obiettivi conseguibili.

A chi si deve rivolgere chi fosse interessato?

La prossima finestra di tre mesi di stage per 3-4 giovani è Ottobre-Novembre-Dicembre. La selezione è già iniziata. Chi fosse interessato può scrivere a: ccitelaviv@italia-israel.com.

Grazie, Gaia! Ci farà poi piacere ospitare su queste pagine  le impressioni di questi stagisti su Israele e su  questa esperienza presso la Camera di Commercio.