Pubblichiamo il video della lezione di rav Alfonso Arbib sui Pirké Avot dell’8 novembre.
Vita Ebraica
Israele e il ritorno degli imperi: Fiona Diwan intervista Maurizio Molinari all’evento di Kesher
di Michael Soncin (video di Elia Bassus)
Una serie di argomenti scottanti, affrontati durante l’evento di Kesher, dal titolo “Israele davanti alle sfide di un mondo che cambia”, nella serata di domenica 6 novembre, con ospite Maurizio Molinari, direttore de la Repubblica, intervistato da Fiona Diwan, direttrice di Bet Magazine e Mosaico.
Presentazione della nuova edizione di “Milano in mano”, il best seller di Guido Lopez
Il 18 novembre Fabio Lopez e Piero Dorfles presentano la nuova edizione di “Milano in mano”, il best seller di Guido Lopez sulla città, ininterrottamente in libreria dal 1965. Nel libro, molti spunti, indicazioni e stimoli sulla Milano Ebraica, la Comunità, le vicende di via Eupili e della Shoah, il Cdec e l’apporto culturale di tanti ebrei alla vita cittadina, su tutti Loira fondatore dell’Umanitaria, dove si svolgerà la presentazione.
Il 19 novembre Ayelet Gundar Goshen incontra i lettori nella sede dell’Hashomer Hatzair
Sabato 19 novembre alle 20.30 il ken dell’ Hashomer Hatzair ospiterà la presentazione del libro “Dove si nasconde il lupo”, di Ayelet Gundar-Goshen.
Al MEIS la festa delle capanne continua fino al 5 febbraio 2023, con una mostra interattiva
di Michael Soncin
Fino al 5 febbraio 2023, al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS, la mostra dal titolo “Sotto lo stesso cielo”, a cura del direttore Amedeo Spagnoletto e Sharon Reichel, approfondisce la festa ebraica delle capanne, sotto molteplici aspetti.
A Milano Gabriele Coen Jewish Experience
Camminare nella Memoria a Milano con
GABRIELE COEN JEWISH EXPERIENCE
Ritorna a Milano Gabriele Coen, straordinario clarinettista e saxofonista in Gabriele Coen Jewish Experience – Klezmer Jazz Tango
La musica è inclusiva, unisce mondi apparentemente lontani. Milano, sabato 12 novembre 2022 – ore 21
Parashat Lech Lechà. Il viaggio di Abramo non è una rottura, ma una continuazione del percorso del padre
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Mark Twain faceva riflettere che quando si è giovani ci si considera diversi dai nostri genitori e ci vuole tempo per apprezzare quanto ci hanno aiutato a diventare le persone che siamo. Anche quando pensavamo di scappare, in realtà stavamo continuando il loro viaggio. Lo stesso vale per Abramo e il padre Terach.
Ricette ebraiche: Riso con Bamya
di Ilaria Myr
Il riso con bamya è uno dei piatti di casa mia che già da piccola adoravo. Questa verdura, conosciuta in Italia come okra o gombo, ha profonde radici nella cultura culinaria ottomana
Parashat Noach. Nell’ebraismo la fede è il coraggio di rischiare
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La fede è il coraggio di correre un rischio per amore di Dio o del popolo ebraico; per iniziare un viaggio verso una destinazione lontana sapendo che ci saranno dei pericoli lungo il cammino, ma sapendo anche che Dio è con noi, dandoci forza se allineiamo la nostra volontà alla Sua.
Abraham B. Yehoshua e le sue identità, tra letteratura, ebraismo e introspezione
di Redazione
Nel giugno del 2022 ci ha lasciato Abraham “Boolie” Yehoshua, scrittore, saggista e drammaturgo israeliano, voce narrante della complessità del mondo ebraico e della vita d’Israele. Aveva 85 anni e ha incantato i lettori italiani con libri come “L’amante”, “Il signor Mani” e “La sposa liberata” pubblicati in Italia dalla casa editrice Einaudi.
Lunedì 24 ottobre il corso online di ebraismo con Rav Arbib. Protagonista Nehama Leibowitz
Lunedì 24 ottobre alle ore 19 rav Alfonso Arbib ha inaugurato il Corso di Ebraismo on Line I° appuntamento del ciclo La Torah e le donne. Nehama Leibowitz una grande studiosa ed educatrice in diretta streaming su zoom.
La datazione geomagnetica dà prova dei racconti biblici sulle guerre conto i regni di Giuda e Israele
di Ilaria Ester Ramazzotti
I risultati mostrano che la narrazione nella Bibbia ebraica delle campagne militari di egiziani, aramei, assiri e babilonesi è effettivamente corretta. Un esempio della ricerca mostra che i babilonesi non furono gli unici responsabili della sconfitta del regno di Giuda, visto che alcuni luoghi nel Negev sopravvissero fino a diversi decenni dopo, quando furono probabilmente distrutti dagli edomiti.