Le voci straordinarie di Rav Elia Richetti e rav Sciunnach a Jewish and the City, per chi se le fosse perse…
Vita Ebraica
Ron Gilad, mago del logico, dell’ironico, dell’assurdo
E’ il designer del momento e il Museo d’arte di Tel Aviv gli dedica una grande mostra.
Festival / Marc-Alain Ouaknin, il silenzio è la voce sottile della vita
di Fiona Diwan
“Che cosa sono le parole del silenzio? E in che modo hanno a che fare con lo Shabbat ebraico?” E ancora: “il silenzio è un’entità vera, che esiste di per sè o è solo la negazione del suono?” Sono alcune delle domande da cui è ha preso avvio l’affascinante conferenza del filosofo francese che martedì scorso ha chiuso gli eventi in Sinagoga per il Festival Jewish and the City.
Festival / Marc-Alain Ouaknin, il silenzio è la voce sottile della vita
di Fiona Diwan
“Che cosa sono le parole del silenzio? E in che modo hanno a che fare con lo Shabbat ebraico?” E ancora: “il silenzio è un’entità vera, che esiste di per sè o è solo la negazione del suono?” Sono alcune delle domande da cui è ha preso avvio l’affascinante conferenza del filosofo francese che martedì scorso ha chiuso gli eventi in Sinagoga per il Festival Jewish and the City.
Festival / Daniele Cohen: abbiamo aperto il nostro tesoro alla Città
di E. M.
L’emozione di cogliere i ringraziamenti dei milanesi per questa magica occasione
Festival / La luce dello Shabbat è femminile
di Giovanna Rosadini Salom
Dialogo fra Yarona Pinhas, studiosa di mistica ebraica,docente all’Università di Napoli, e Gheula Canarutto, autrice di “(Non) si può avere tutto”.
Festival / La luce dello Shabbat è femminile
di Giovanna Rosadini Salom
Dialogo fra Yarona Pinhas, studiosa di mistica ebraica,docente all’Università di Napoli, e Gheula Canarutto, autrice di “(Non) si può avere tutto”.
Festival / Il riposo dello Shabbat? Una scheggia di eternità
di Fiona Diwan
Dibattito sul binomio “Lavoro-Riposo” che il nostro tempo sembra aver dimenticato.
Festival / Il riposo dello Shabbat? Una scheggia di eternità
di Fiona Diwan
Dibattito sul binomio “Lavoro-Riposo” che il nostro tempo sembra aver dimenticato.
Festival / Klezmer, qabbala e memoria… Si conclude Jewish and the City: un successo di migliaia di presenze
di Fiona Diwan
Quattro giorni di tutto esaurito per la prima edizione del Festival Internazionale di Cultura Ebraica di Milano, dal teatro Franco Parenti, all’Università Statale, alla Sinagoga centrale, all’Umanitaria… Daniele Cohen: “Un successo che è stata una felice sorpresa”.
Festival / Daniel Sibony, maestro di arti oscure
di Fiona Diwan
Per Sibony, psicanalista francese (ospite lunedì 30 settembre di un incontro alla Fondazione Corriere della Sera, nell’ambito delle iniziative per Jewish and the City), Shabbat, il riposo ebraico, “significa entrare in una temporalità diversa, nello spazio dell’altro”. Non solo, esso ha in sé una promessa: ci farà del Bene.
Festival / Daniel Sibony, maestro di arti oscure
di Fiona Diwan
Per Sibony, psicanalista francese (ospite lunedì 30 settembre di un incontro alla Fondazione Corriere della Sera, nell’ambito delle iniziative per Jewish and the City), Shabbat, il riposo ebraico, “significa entrare in una temporalità diversa, nello spazio dell’altro”. Non solo, esso ha in sé una promessa: ci farà del Bene.