di Stefania Ilaria Milani
Malgrado fosse stato scritto nel 1965 e già tradotto dallo yiddish all’inglese nel ’67 (dopo la pubblicazione in Israele con il titolo “Di Temes”), tuttavia non fu mai stampato sulle pagine dei molti magazines americani e europei con i quali l’autore di “Satana a Goray” collaborava.
Cultura e Società
La politica dello struzzo non ci salverà dal terrorismo islamico
di Paolo Salom
Voci dal lontano Occidente di Paolo Salom. “Perché, allora, questa resistenza nel riconoscere la realtà di un terrorismo islamico che, per quanto minoritario nella comunità musulmana, dal suo interno proviene e lì intende imporre la propria legittimità?”
Perché è così difficile chiamare le cose con il proprio nome? E dire che Jihad è “guerra santa”?
di Angelo Pezzana
La domanda scomoda di Angelo Pezzana. “Non avere mai usato il termine “Guerra Santa”, ha dato forza a tutti quegli analisti occidentali – la maggioranza – che hanno escluso categoricamente anche la sola possibilità che questi atti terroristici potessero essere interpretati come una “guerra”.
Aurelia Josz, un concorso letterario in onore di una innovatrice. Iscrizioni entro il 20 febbraio
di Ilaria Myr
Concorso legato alla memoria di una “pioniera”
Johnny Depp vuole diventare un Mohel?
di Stefania Ilaria Milani
Durante un’intervista a Berlino per il programma tv israeliano di seconda serata Erev Tov with Guy Pines l’attore americano ha dichiarato di stare pensando di diventare un mohel.
Riflessioni sulla “sindrome francese”: ipocrisia e politically correct
di Fiona Diwan
La debolezza dell’Europa, il modello di società multiculturale e gli effetti perversi dell’antirazzismo
Rav Laras: al di là della retorica, gli ebrei sono lasciati soli in Europa
di Rav Prof. Giuseppe Laras, Presidente del Tribunale Rabbinico del Centro Nord Italia
“Antisemitismo, antisionismo, israelofobia: si tratta di una nuova miscela esplosiva, di nuove sinonimie. È questa, purtroppo, un’amarissima verità della storia contemporanea degli ebrei di Europa. E una nuova tenebra sta sorgendo”.
Vignette e religione: sì o no? Una riflessione su rispetto e libertà
di Vittorio Robiati Bendaud
Le origine ebraiche del Value Investing
di Gabriele Grego *
La storia di Noè, che lavorò per anni per costruire l’Arca e per garantire il suo futuro, ricorda l’approccio Value e il suo orientamento a lungo-termine.
Libri e Shoah: le uscite e le novità
Pubblichiamo alcuni titoli di nuovi libri che trattano il tema della Shoah.