di Marina Gersony
Serata intensa e di grandi emozioni quella che si è svolta mercoledì 11 aprile in cui i ricercatori Sabine Mayr e Joachim Innerhofer hanno presentato la versione italiana del libro Quando la patria uccide. Storie ritrovate di famiglie ebraiche in Alto Adige. Sono intervenuti anche testimoni e i loro discendenti.
Cultura e Società
La vita è una selva oscura nel nuovo romanzo di Nicole Krauss
di Marina Gersony
L’ultimo romanzo di Nicole Krauss, Selva oscura, parte dal preciso istante in cui un’intuizione, un qualcosa di ineffabile o una presa di coscienza determina un cambio radicale nella vita di un individuo, sottraendolo agli abituali modelli di comportamento.
La spirulina è sicura?
di Marina Gersony
La spirulina è sicura? Pare proprio di no. Una nuova ricerca rivela che quest’algaverde scurissima dai riverberi blu, magnificata come superfood su siti accreditati, prestigiose riviste e da molti medici e nutrizionisti, possa essere in realtà correlata a malattie neurologiche come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), il Parkinson e l’Alzheimer.
Vignette sulle leggi razziali: una mostra a Torino
di Nathan Greppi
Resta aperta fino al 1 giugno la mostra di fumetti dedicata alle leggi razziali aperta a Torino organizzata in collaborazione con il festival di fumetto ARF! di Roma, che presenta opere inedite di oltre 150 vignettisti italiani. Essa fa parte della 22° edizione del festival di fumetto Cartoons on the Bay, anch’esso inaugurato il 12 aprile.
Brigata ebraica: un’esposizione permanente per ricordare la storia dei 5000 ebrei liberatori
di Roberto Zadik
La Brigata Ebraica, il corpo di combattenti dell’esercito inglese composto da 5000 ebrei provenienti dalla Palestina Mandataria, che nel 1945 contribuì alla liberazione dal nazifascismo dell’Italia, avrà a Milano il suo Museo, nella sinagoga Beth Shlomo di corso Lodi, per iniziativa di Adi, Associazione Amici di Israele.
Addio al grande Milos Forman, le radici ebraiche di uno straordinario regista
di Roberto Zadik
Jan Tomas Forman – meglio noto come Milos – si è spento, lo scorso 13 aprile, a 86 anni. Acclamato dalla critica, osannato da un certo pubblico sofisticato e sconosciuto alle masse, famoso fra gli anni 70’ e 80’ per capolavori come “Amadeus” del 1984 e per “Qualcuno volò sul nido del cuculo” del 1975 – viaggio nei meandri della follia con un immenso Jack Nicholson -, Forman nasconde una interessante ma complicata storia ebraica da parte paterna.
Presentato al Franco Parenti “La scomparsa di Josef Mengele” di Olivier Guez
di Nathan Greppi
Giovedì 12 aprile, proprio lo stesso giorno in cui in Israele si celebra Yom HaShoah, è stato presentato al Teatro Parenti il romanzo La scomparsa di Josef Mengele (Neri Pozza), scritto dal giornalista francese Olivier Guez e basato sulla vita del Dott. Josef Mengele, noto per i crudeli esperimenti da lui attuati sugli internati ad Auschwitz.
Magris: «L’ebraismo mi ha insegnato il senso della speranza, la fede nel futuro»
di Marina Gersony
Tra i grandi scrittori e protagonisti del nostro tempo, Claudio Magris verrà premiato come Uomo dell’Anno 2018 dall’Associazione Museo D’Arte di Tel Aviv (AMATA).
In un’epoca “gommosa”, dove tutto si trasforma, dobbiamo riconquistare uno sguardo fecondo e progettuale sulla vita, dice lo scrittore triestino. E combattere sfiducia e pessimismo, senza mai arrenderci
“Navi della Speranza”, una nuova mostra al Memoriale della Shoah fino al 30 giugno
di Nathan Greppi
Martedì 10 aprile al Memoriale della Shoah è stata inaugurata la mostra Navi della Speranza – Alyah Bet dall’Italia, 1945 – ’48, curata da Rachel Bonfil e Fiammetta Martegani. La mostra rimarrà aperta fino al 30 giugno
“Lo sguardo in movimento”: arte e Feldenkrais nel libro di Mara Della Pergola
di Nathan Greppi
Unica allieva italiana diretta di Moshe Feldenkrais, Mara Della Pergola lunedì 9 aprile ha presentato, al Teatro Franco Parenti, il suo libro Lo sguardo in movimento, in cui propone un percorso estremamente ‘corporeo’ di esplorazione artistica, in cui l’esperienza somatica assume un ruolo guida.
Maxim Vengerov a Milano il 10 aprile e l’11 a Torino: torna uno dei più grandi violinisti di tutti i tempi
di Fiona Diwan
Quattro bis, il Teatro dal Verme gremito, standing ovation il 10 aprile a Milano per Maxim Vengerov, il musicista russo-israeliano assente da Milano da 12 anni. Un exploit commovente, al concerto delle Serate musicali, con Brahms, Ravel, Paganini. E l’11 replica a Torino.
Speciale Israele 70. La speranza, la fatica, il coraggio di esistere. Buon compleanno Israele!
di Redazione
Speciale Israele 70 – Una breve cronologia lunga 70 anni














