di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Chi ha paura di Alan Dershowitz? Il nostro non si è mai intruppato in quella unione sacra anti-Trump
Opinioni
In 70 anni di guerra, Israele è rimasto uno Stato democratico, come il suo leader Bibi. Come si fa a non capirlo?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Israele ha un sistema elettorale proporzionale, se possibile ancora più estremo del nostro, per cui il governo che ne deriva è sempre una coalizione.
Come è possibile che anche il New York Times pubblichi una vignetta nel più puro stile antisemita?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Se si dovesse fare una graduatoria fra i media più importanti, più citati, le cronache e gli editoriali dal più alto indice di credibilità, non vi è dubbio che la testata per eccellenza è l’americano New York Times
Ucraina: quando si riscrive il passato, a colpi di Leggi, per assolvere i nazionalisti
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] L’Ucraina è uno Stato indipendente dall’Unione Sovietica dall’agosto del 1991. I rapporti con la Russia, come è ben risaputo, sono a dir poco problematici se non tempestosi.
La democrazia in Israele è sotto attacco
di Alberto Corcos
Pubblichiamo una lettera pervenutaci in redazione, all’indomani dalla grande manifestazione di sabato 26 maggio a Tel Aviv: 100.000 persone scese in piazza contro Netanyahu, che vuole far passare l’immunità retroattiva, sottraendosi così alle pene per i fatti di corruzione che lo vedono indagato.
Perché Papa Francesco, con il Re del Marocco, ha ridotto Gerusalemme a luogo di culto, bypassando l’appartenenza a Israele?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Lungi da chi scrive anche la sola intenzione di insegnare al Pontefice della chiesa cattolica la storia molte volte millenaria di Gerusalemme.
I pregiudizi contro Israele sono radicati nella visione distorta degli ebrei. Definire l’antisionismo significa smascherare l’antisemitismo
di Claudio Vercelli
Il fondamento dell’antisionismo si basa sull’affermazione che il movimento nazionale ebraico, e ciò che da esso è derivato, lo Stato d’Israele, costituiscano qualcosa a cui contrapporsi poiché storicamente illegittimi.
Elezioni europee, un appello ebraico
Riceviamo e pubblichiamo
Lettera-appello per un’Europa unita e coerente con i suoi valori fondativi. Noi ebrei europei riaffermiamo i valori alla base della costruzione di un’Europa unita: pace, democrazia, tutela dei diritti umani, ripudio dell’etno-nazionalismo. Condanniamo atti di antisemitismo, di rimozione della memoria e di banalizzazione degli orrori degli anni ’30 e ’40 del Novecento
La professoressa garbata e gli ebrei con la tessera del BDS: ecco i nuovi volti degli odiatori di Israele
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Non sempre il fanatico odiatore di Israele è il nemico peggiore; l’odio è una carta scoperta che identifica immediatamente il portatore.
Se Auschwitz è ovunque, non è in nessun luogo: difendere l’unicità della Shoah
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Difendere l’unicità della Shoah per impedire che essa venga ridotta al nulla e perda la sua autenticità.
Gli “intellettuali”, Battisti e Israele
Riprendiamo dal sito di Nicola Porro
Ricevo queste condivisibili e intelligenti osservazioni da Edoardo Loewenthal, classe 1962. È un imprenditore di successo nel settore Internet.
Shlomo Sand, ovvero come un ebreo può diventare l’icona positiva di neonazisti e negazionisti
di Angelo Pezzana
[la domanda scomoda] Shlomo Sand… chi? Niente paura se vi siete dimenticati chi è, anzi, più che giusto, anche se quando è uscito il suo primo libro nel 2010, L’invenzione del popolo ebraico – pubblicato da un grosso editore come Rizzoli – la curiosità avrà spinto molti a leggerlo.