di Paolo Castellano
Il progetto multimediale Eva.Stories ha vinto due Webby Awards 2020. Il 19 maggio, la giuria degli “Oscar di Internet” ha premiato il progetto Instagram in cui si racconta la deportazione e l’uccisione di una giovane ebrea durante la Shoah.
Personaggi e Storie
Compie 101 anni e riceve gli omaggi di Rivlin e Duda la più anziana dei Giusti fra le nazioni
di Ilaria Ester Ramazzotti
Anna Kozminska, residente a Varsavia, ha ricevuto per il suo compleanno lo scorso 22 maggio le lettere di congratulazioni e di elogio del presidente di Israele Reuven Rivlin e del presidente della Polonia Andrzej Duda.
Roger Waters mette in musica la cancellazione di Israele
di Paolo Castellano
Durante un’esibizione per il Nakba Day, l’ex leader dei Pink Floyd Roger Waters ha utilizzato uno slogan antisemita che invita al genocidio del popolo israeliano. “Dal fiume al mare, la Palestina tornerà libera”, una delle frasi preferite dei gruppi terroristici palestinesi.
TikTok cancella un video che offende le vittime della Shoah
di Paolo Castellano
Il 28 aprile un utente inglese di TikTok ha pubblicato un video dove prende in giro le vittime della Shoah. Dopo varie segnalazioni, il social network cinese ha deciso di rimuovere il contenuto antisemita.
Vittima o Nazista? Una mostra gioco “interattiva” sulla Shoah a Babi Yar: l’idea per il museo Ucraino di Kiev
di Michael Soncin
Fa discutere un piano per un museo sulla Shoah a Babi Yar (Kiev) che dovrebbe classificare i visitatori in “carnefici” o “vittime”, riportato dal New York Times. Tante le critiche e le reazioni indignate.
Bartenura Moscato di Pavia. Il primo vino kasher in lattina
di Paolo Castellano
C’è un vino kasher che è diventato molto popolare in tutto il mondo, soprattutto negli Stati Uniti. Stiamo parlando del Bartenura Moscato, una delle bevande alcoliche più apprezzate all’estero dalle giovani generazioni e dalle star della musica come Drake, Dj Khaled e Lil ‘Kim. Dal prossimo mese sarà disponibile in lattina.
Il processo Eichmann, sessant’anni dopo
di David Zebuloni
L’11 Maggio del 1960 il Mossad lo rapì a Buenos Aires affinché venisse processato in Israele per i crimini commessi durante la guerra, un capitolo di storia venne riscritto. Il processo segnò l’ingresso della Shoah nella memoria. Sessant’anni dopo, il processo Eichmann non smette di turbare.
Spagna: morto per Coronavirus Enrique Mugica Herzog, primo politico ebreo dal 1492
di Roberto Zadik
Una figura carismatica e importante, spentasi a causa delle complicazioni derivate dal COVID 19 e che dopo aver conosciuto leader come Shimon Peres, nel 1988 è stato nominato Ministro della Giustizia.
Natan Sharansky vince il premio Genesis e dona 1 milione di dollari per combattere il Covid-19
Di Paolo Castellano
Natan Sharansky ha vinto l’ottava edizione del Premio Genesis per il suo impegno nel campo dei diritti umani e del sionismo. Inoltre, Sharansky ha ottenuto una somma di un milione di dollari che verrà donata interamente ad associazioni ed enti universitari per rafforzare la lotta al Covid-19.
Il figlio di Netanyahu scatenato contro l’UE. “L’Europa deve tornare libera, democratica e cristiana”
di Paolo Castellano
Yair Netanyahu, figlio dell’attuale premier d’Israele, ha ingaggiato una battaglia a colpi di post su Twitter con la delegazione europea in Israele. Il casus belli? La partecipazione dei rappresentanti europei a una commemorazione per gli israeliani e i palestinesi morti durante il conflitto tra le due parti.
Una petizione per cancellare da Goodreads i libri che negano la Shoah
di Paolo Castellano
La scorsa settimana è stata lanciata una petizione per rimuovere i titoli negazionisti e antisemiti presenti nella piattaforma Goodreads. Gli amministratori del social network dedicato ai libri non hanno ancora rilasciato un commento ufficiale.
Yom haZikaron. Intervista a Elyasaf Peretz: “Noi siamo gli artefici dei miracoli che ci accadono”
di David Zebuloni
In occasione di Yom HaZikaron, il giorno di ricordo dei caduti in Israele, pubblichiamo una nostra intervista a Elyasaf Peretz, che ha perso i fratelli in guerra. E che ora, insieme alla madre, sente di avere una missione: dare speranza a chi l’ha persa.