di Nathan Greppi
Durante la Seconda Guerra Mondiale l’ucraina Maria Blishchik nascose la giovane ebrea Fanya Bass salvandola dai nazisti. Nel corso dell’attuale guerra in Ucraina, proprio la famiglia di Fanya ha ricambiato il favore aiutando le discendenti della sua salvatrice.
Personaggi e Storie
Volodimyr Zelensky: un presidente (ebreo) nel mirino
Dall’inizio del conflitto fra la Russia e il suo Paese, il presidente ucraino Zelensky è costantemente nel mirino mediatico e, varie volte, la sua appartenenza all’ebraismo è stata menzionata
“Putin ha già perso”: parla Yuval Noah Harari
di Nathan Greppi
Vladimir Putin avrebbe già perso in partenza, a prescindere dal fatto che ritiri le truppe o continui a bombardare le città ucraine fino a sottometterle: questa è l’opinione recentemente del noto storico israeliano espressa durante un’intervista ad Arutz 12.
Gli ebrei a Melegnano, una storia dimenticata
di Nathan Greppi
Stando ai documenti storici, il primo flusso consistente ad arrivare in Lombardia si attesta nel 1387, anno in cui il Duca di Milano Gian Galeazzo Visconti permise loro di insediarsi e aprire banchi di pegni in varie città poiché aveva bisogno delle loro risorse economiche. Ne parla anche Shlomo Simonsohn nel suo libro The Jews in the Duchy of Milan.
In un video sui social la rabbia contro Putin di due donne sopravvissute alla Shoah. “Esci dall’Ucraina, vogliamo la Pace!”
di Redazione
Il video mostra un gruppo di persone che si rifugiano in uno scantinato nella capitale Kiev a causa dell’assalto russo all’esterno. Le due anziane guardano direttamente nella telecamera mentre ricordano a Putin la sofferenza delle loro famiglie durante l’Olocausto, prima di chiedere il ritiro delle forze russe dal territorio ucraino.
L’architetto del memoriale di Babyn Yar: “Il bombardamento: una violazione della vittime, una celebrazione della morte”
di Redazione
Per l’architetto Manuel Herz, che ha progettato il Memoriale di Babyn Yar, l’attacco che lo ha colpito rappresenta la distruzione della storia. “Doveva essere un luogo che celebra la bellezza della vita” dice a Forward.
Addio a Virginia Gattegno, ultima sopravvissuta alla Shoah di Venezia
di Redazione
Nata a Roma nel 1923, figlia di Shalom Carlo Gattegno e Marcella Luzzatto, fu arrestata a Rodi (dove la famiglia si era trasferita nel 1936) e da lì deportata in campo di sterminio. Viveva da molti anni ormai nella casa di riposo ebraica di Venezia
Dalle pianure dell’Alto Mantovano un gran successo in Israele per il Grana Padano Dop kosher certificato
di Marina Gersony
Il grana padano ha superato ancora una volta il severo esame di un ente rabbinico che ha supervisionato l’intera produzione: a sottoporsi a questo scrupoloso esame è una grande cooperativa delle campagne di Goito (Mantova), la Latteria San Pietro.
Molinari: “Le sorti dell’Italia sono decisive per quelle dell’Europa”
di Francesco Paolo la Bionda
Il ruolo centrale dell’Italia, anche grazie alla presenza simultanea di Mattarella al Quirinale e Draghi a Palazzo Chigi; la crisi fra Russia e Ucraina; lo scenario mediorientale; l’integrazione degli immigrati in Italia e delle seconde generazioni. Questi e altri i temi affrontati dal direttore di Repubblica in questa intervista esclusiva.
Gran Bretagna: in centinaia per la composizione di un rotolo di Torah in onore di Rav Lord Sacks
di David Fiorentini
Intrapreso 2 anni fa da Dovid e Leah Mitz, dell’Elstree & Borehamwood Chabad Jewish Life Centre, per celebrare la miracolosa guarigione di Dovid dal Covid-19, il progetto “Rabbi Sacks Unity Torah” sta finalmente arrivando a conclusione.
La Shoah? Millennial e Generazione Z in Usa e in Europa non sanno cosa sia
di Marina Gersony
Quasi la metà dei Millennial statunitensi e della Generazione Z non è in grado di nominare un solo campo di concentramento. Ma non solo. I sondaggi segnalano una generale confusione e disinformazione anche in Europa e in Nord America riguardo alla Shoah.
Le prime voci a futura memoria: intervista a Laura Brazzo del CDEC sui vinili del 1955 con le testimonianze di sopravvissuti alla Shoah
di Ilaria Ester Ramazzotti
Sei vinili ritrovati per caso al CDEC, su cui sono registrate le voci di 6 sopravvissuti ad Auschwitz. “Le prime voci, a quanto è dato sapere oggi, registrate in Italia a futura memoria”, racconta a Mosaico Laura Brazzo, responsabile dell’archivio del CDEC.