Sono stata ad Auschwitz. Sono stata a Majdanek. Sono stata a Treblinka. Me lo ripeto più volte, come per riuscire realmente a rendermene conto.
Sono stata lontano, in luoghi discosti dall’umanità o forse, semplicemente, in “non luoghi”. Mi ci sono ritrovata senza avere neanche realmente il tempo di accorgermene
Attualità e news
I cento anni di Tel Aviv
Qualsiasi discorso si voglia fare su Tel Aviv non può non tener conto di dove si trova, del confronto costante che ha avuto con Gerusalemme, della necessità di darsi una fisionomia opposta, per avere una sua personalità. Allinizio era il nulla. La prima foto di Tel Aviv è quella di una lunga fila di uomini e donne che guardano il mare e che lì decidono di costruire qualcosa.
Relazioni internazionali in area sanitaria
Questanno, la Conference, 19th Israeli Medical Association World Fellowship International Conference, avrà luogo a Tel Aviv, in onore del centesimo anniversario della città, dal 22 al 26 aprile. Molteplici i temi che verranno affrontati e riguardanti gli ultimi sviluppi della Medicina, questioni legali e di etica medica ebraica e no, problematiche di salute nellindividuo e nel sistema organizzativo, aspetti sanitari legati alla Shoah, e molti altri.
Turchia: “In onore dello spirito di Adolf Hitler”
una torta funebre “in onore dello spirito di Adolf Hitler”
L’Ucei apprezza l’intervento del Papa
ricevendo in Vaticano la visita dei membri della delegazione della Conferenza dei Presidenti delle Organizzazioni Ebraiche Americane, ha colto loccasione per sviluppare un discorso ampio e dettagliato
Borsa premio in memoria di Ileana Iori
di Ileana Iori, consigliera e vice-presidente dellAssociazione Italiana Amici dellUniversità di Gerusalemme
Elezioni in Israele
Sono 32 le liste presentate per le elezioni politiche anticipate del 10 febbraio 2009. Nel 2006 se ne erano presentate 31. Tra le novità: Koah Lehashpia, la prima lista di disabili fisici; Tzabar, partito di giovani; Israelim, lista per il cambiamento del sistema elettorale. Si contano 4 liste ambientaliste e molte liste monotematiche, focalizzate su singole questioni come: riforma dellistruzione, sussidi ai sopravvissuti della Shoà, riforma bancaria, diritti dei divorziati.
Manoscritti ebraici in Vaticano
così il poeta ispano-ebreo Moses ibn Ezra definiva i manoscritti medioevali ebraici. Oggi una delle collezioni di Judaica più importanti al mondo è accessibile agli studiosi grazie a un elenco completo, custodito nella Biblioteca Vaticana. Ottocento voci, distribuite in undici fondi manoscritti.
La collezione è una delle più ricche al mondo, assieme a quelle di Gerusalemme, Oxford e Parma. Il primo inventario si perde nella notte dei tempi: è il Catalogus di Giuseppe Simonio Assemani (1687-1768), Primo Custode della Biblioteca Vaticana.
Interrogazione parlamentare su atti antisemiti
su episodi di intimidazione e violenza antisemita