di Redazione
Da qualche tempo non si sente parlare degli incendi nel sud di Israele causati dai palloncini e aquiloni incendiari: eppure stanno continuando a devastare le zone limitrofe alla striscia di Gaza. A testimoniarlo, Adele Raemer, del Kibbutz Nirim, al confine con Gaza, che da un anno su Google aggiorna una mappa dei focolai appiccati. Lo riporta Israele.net.
Attualità e news
Netanyahu intitola a Donald Trump un nuovo insediamento sulle alture del Golan
di Paolo Castellano
Il 16 giugno il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha inaugurato un nuovo insediamento sulle alture del Golan intitolato al Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, chiamato Trump Heights, che ha riconosciuto la sovranità di Israele sulla zona.
Il patron del Chelsea Abramovich dona 5 milioni di dollari per combattere l’antisemitismo
di Paolo Castellano
Il patron del club calcistico inglese Chelsea ha firmato un assegno di 5 milioni di dollari (4 milioni e mezzo circa in euro) per supportare l’Agenzia ebraica per Israele nella sua attività internazionale di sensibilizzazione contro l’odio anti-ebraico.
Noma Bar firma la nuova limited edition delle bottiglie Coca-Cola dedicata alle città d’Italia
di Redazione
L’illustratore israeliano Noma Bar rende omaggio a sei città italiane – Bari, Napoli, Firenze, Roma, Milano e Venezia – nella nuova limited edition di bottiglie di vetro della Coca-Cola con immagini di personaggi che racchiudono le caratteristiche di ciascuna città.
La FIFA indaga sui comportamenti antisraeliani (e non solo) del capo della federazione calcistica palestinese Jibril Rajoub
di Paolo Castellano
La FIFA, la federazione internazionale di calcio, ha finalmente deciso di aprire un’inchiesta sul capo della federazione calcistica palestinese Jibril Rajoub. Delibera emessa dal comitato etico della FIFA dopo aver esaminato alcuni documenti che riportano frasi e comportamenti scorretti nei confronti di Israele.
Moldavia: il premier ad interim vuole spostare l’ambasciata a Gerusalemme
di Paolo Castellano
Se si dovesse concretizzare l’annuncio, la Moldavia sarebbe il primo stato europeo a trasferire la sua ambasciata nella capitale dello Stato ebraico.
Italiani sempre più intolleranti: tweet antisemiti a +6,4%. E gli odiatori sui social si sentono legittimati dalla politica
di Redazione
Cresce in Italia l’intolleranza verso il “diverso”, e gli odiatori si sentono sempre più legittimati: lo rivela l’ultima edizione della Mappa dell’Intolleranza, il progetto ideato da Vox – Osservatorio Italiano sui diritti, in collaborazione con l’Università Statale di Milano, l’Università di Bari, La Sapienza di Roma e il Dipartimento di sociologia dell’Università Cattolica di Milano.
Il New York Times non pubblicherà più vignette politiche
di Paolo Castellano
La decisione del giornale arriva dopo mesi di dibattito sulla vignetta giudicata antisemita, pubblicata sull’edizione internazionale, dall’opinione pubblica in cui erano stati ritratti Donald Trump come un cieco con la kippah e Benjamin Netanyahu come un cane con la stella di David.
Belgio: un uomo cerca di entrare con dei coltelli nella sinagoga di Anversa durante Shavuot
di Paolo Castellano
L’episodio è avvenuto nella mattina del 10 giugno, durante il periodo di celebrazione di Shavuot. Il servizio di sicurezza della comunità ebraica di Anversa ha poi dichiarato che si sono verificati altri comportamenti pericolosi a danno dei cittadini di religione ebraica.
Il tradimento americano e il declino del pensiero (critico)
di Ilaria Ester Ramazzotti
Molestie, atti vandalici, aggressioni a studenti ebrei. Libertà e diritti civili a rischio. Che cosa accade nelle Università Usa? È l’antisionismo, l’odio per Israele, l’elemento di novità
e di pericolo. Un’inchiesta
Milano: Palazzo di Giustizia ricorda le Leggi Razziali e l’emarginazione dei suoi avvocati ebrei
di Roberto Zadik
A Palazzo di Giustizia a Milano l’11 giugno sono stati ricordati gli avvocati ebrei vittime delle Leggi Razziali dal 1938 con anche un’apposizione di una targa in loro memoria. Presenti molte personalità del mondo legale, insieme alla senatrice a vita Liliana Segre.
Neonazisti interrompono il gay pride di Detroit e urinano sulla bandiera di Israele
di Paolo Castellano
L’8 giugno un gruppo di neonazisti ha cercato di interrompere il gay pride di Detroit. Non sono mancati i saluti romani, gli striscioni con messaggi d’odio e urla offensive. E uno ha appoggiato a terra la bandiera di Israele con la volontà di urinarci sopra.














