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Dalla parte di Israele

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Fermare il pericolo con la forza della parola è stato il tema della giornata di riflessione e dibattito che l’Associazione Pier Lombardo e l’Associazione amici del Museo d’Arte di Tel Aviv hanno organizzato a Milano.

La minaccia iraniana

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Nel quadro della serata di apertura della Campagna di raccolta 2007 del Keren HaYaesod è stata organizzata una Conferenza di grande spessore sul tema: La Minaccia Iraniana

Israele e l’Onu, un rapporto difficile

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Non è in discussione il mio affetto e interesse per lo Stato Ebraico, ma credo che per trovare una soluzione a qualunque conflitto bisogna trascendere dai propri sentimenti e scavare nella realtà complessa quale è la politica internazionale.

Asterix compie 35 anni

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Un ebreo dell’Europa dell’Est franco-americano-argentino e un gallo-romano figlio di un emigrante italiano reinventano così, su un terrazzino a Bobigny, la tradizione gallica più appassionante, più divertente e più caustica che ci sia. Bel colpo dopo vent’anni di sogni nel cassetto e otto di amicizia

Churchill e gli ebrei

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Winston Churchill pensava che gli ebrei fossero in parte responsabili dell’ostilità e delle persecuzioni di cui rimasero vittima ad opera dei nazisti a causa della loro “diversità”. Questa tesi fu argomentata in un articolo scritto nel 1937, tre anni prima di arrivare alla guida del governo, ma mai uscito su nessun giornale. Richard Toye, uno storico dell’Università di Cambridge, lo ha scoperto e ha ora

Quella volta a Baghdad

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non la vede da quasi sessant’anni, ma è un fiume – il Tigri – a rapire la sua nostalgia. “Mi manca. Mi manca quando esondava. O quando, al contrario, era in secca e si vedeva il fango sugli argini”, dice Sami Michael. Seduto nel salotto della sua casa di Haifa, in uno di quei palazzi

Tsad Kadima, la grande festa

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Dopo il successo della manifestazione con la cantante Noah “Tsad Kadima”, l’associazione benefica che si dedica all’assistenza e alla riabilitazione di bambini handicappati ha proposto un interessante complesso per il tradizionale concerto nel quadro dell’annuale serata di Gala a Gerusalemme.

Era nel dimenticatoio la succursale di Mauthausen.

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idilliaco con casette linde e giardinetti curati: è l’istantanea di Gusen, l’ex campo di concentramento nazista usato come succursale di Mauthausen (Alta Austria) che si estende oggi pari pari sulle rovine dell’ex Lager e in parte su suoi edifici ristrutturati. La storia di Gusen, su cui è tornato da poco il quotidiano austriaco Die Presse, è in realtà molto vecchia