di Paolo Castellano
Lo scorso febbraio, la polizia ucraina aveva chiesto una lista con nomi e cognomi degli ebrei residenti a Kolomyja per contrastare la criminalità. Però il 13 maggio il caso ha registrato una clamorosa svolta: Myhaylo Bank, l’alto ufficiale della polizia ucraina che si occupò della vicenda, è stato sospeso.














